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NAPLES, ITALY - FEBRUARY 09: Alessandro Deiola, Gianluca Lapadula and Andrea Rispoli of US Lecce celebrate the 0-1 goal scored by Gianluca Lapadula during the Serie A match between SSC Napoli and US Lecce at Stadio San Paolo on February 09, 2020 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Archiviata la sconfitta subita contro l'Inter è ora di concentrarsi sul prossimo impegno. Il Torino sabato affronterà alle ore 18:00 il Lecce allo stadio Via del Mare. Per i granata è arrivato necessariamente il momento di riscattarsi e svoltare un campionato che non è cominciato assolutamente nel migliore dei modo. I salentini attualmente si trovano decimi in classifica a quota 13 punti, 4 in più del Toro. I ragazzi di Roberto D'Aversa fino ad ora hanno dimostrato di essere una squadra solida e pericolosa, segnando 10 reti e subendone 11. Focalizziamoci ora su quest'ultimo dato e analizziamo assieme alcune caratteristiche della difesa del Lecce.
Con ogni probabilità sabato il tecnico giallorosso, Roberto D'Aversa, scenderà in campo con il 4-3-3 affidando la retroguardia a Falcone, che fino ad ora è riuscito a mantenere la porta inviolata in due occasioni, contro Salernitana e Genoa. Davanti a lui dovrebbe essere confermato il classico quartetto difensivo, composto da Gallo e Gendrey sulle corsie esterne, che fino ad ora hanno dimostrato oltre alle doti difensive buone capacità di progressione palla al piede e cross. A confermarlo sono gli assist serviti per i compagni: 2 dal francese e 1 dall'azzurrino. Al centro della difesa la squadra potrà fare affidamento su Baschirotto, giocatore che la scorsa stagione si è reso protagonista e ha fatto parlare di sé grazie all'ottime gare disputate. Al suo fianco Pongracic, classe '97 proveniente dal Borussia Dortmund. Il giocatore fino ad ora è sempre partito titolare e con ogni probabilità scenderà in campo anche sabato.
Il Lecce ha ormai un assetto ben chiaro e definito che, visti i buoni risultati sinora ottenuti, difficilmente mister Roberto D’Aversa cambierà. Due giocatori, nello specifico, hanno sempre giocato senza essere mai sostituiti. Gli stakanovisti del Lecce sono il portiere Wladimiro Falcone e il difensore centrale Marin Pongracic. Per il 28enne, estremo difensore romano, l’essere un punto fermo per la squadra non è assolutamente una novità e a confermarlo sono le 38 gare disputate su 38 la scorsa stagione. Per Pongracic, invece, si tratta di un risultato notevole, soprattutto visto l'infortunio rimediato lo scorso anno che lo costrinse a rimanere fuori per parecchi mesi. L'ex-Borussia Dortmund fino ad ora non è mai stato sostituito, giocando tutti i minuti a disposizione.
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