- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
campionato
Lo scandalo del calcio-scommesse sta travolgendo tutto il nostro calcio professionistico, dalla Serie A alla 2° Divisione, e la Serie B cerca di reagire con il prossimo varo di un nuovo Codice Etico, annunciato oggi dal presidente Abodi.
Lo scandalo del calcio-scommesse sta travolgendo tutto il nostro calcio professionistico, dalla Serie A alla 2° Divisione, e la Serie B cerca di reagire con il prossimo varo di un nuovo Codice Etico, annunciato oggi dal presidente Abodi.Molte le parole, alcuni -per fortuna- anche i fatti.Tra questi, troviamo più di facciata (anche se ottimi negli intenti) interventi quali un giuramento solenne da parte dei capitani su tutti i campi (anche se l'effetto scenico é garantito), il progetto "Regoliamoci" per assicurare la comprensione di norme e regole, o l'adesione alla campagna "Respect" dell'Uefa.
Molto più concrete, almeno nell'immediato, l'annunciata cura degi aspetti legali (società e Lega stessa avrebbero un riferimento presso le Procure sportive e penali, anche per azioni risarcitorie in caso di danni d'immagine, patrimoniali e sportivi) che é un aspetto strettamente legato alla vicenda-scommesse, e soprattutto l'introduzione del meccanismo premiante legato alla classifica.
In pratica, il 25% delle risorse economiche derivanti dalla mutualità verrà ripartito in base alla posizione finale della stagione appena conclusasi, e non in base ai quattro anni precedenti come finora sempre avveniva; idem per le retrocessioni, dove il "paracadute" sarà più alto per la quartultima che per la terzultima, e così via.Un modo per spingere i club a puntare sempre al risultato migliore, anche nei finali di stagione in cui esiti già acquisiti (retrocessioni, promozioni, tranquillità etc) possono indurre ad "aggiustare" i risultati, con lo strumento più efficace di tutti: i soldi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA