campionato
di Davide Agazzi
Il girone d'andata non è ancora concluso, ma la pausa natalizia implica un momento di bilanci e riflessioni. Dopo circa quattro mesi di campionato cadetto, l'andamento di questa serie B pare...
di Davide Agazzi
Il girone d'andata non è ancora concluso, ma la pausa natalizia implica un momento di bilanci e riflessioni. Dopo circa quattro mesi di campionato cadetto, l'andamento di questa serie B pare essere ben definito. Del resto, se è vero che l'anno nuovo ed il girone di ritorno potranno rivelare un campionato diverso da quello giocato finora, è giusto analizzare qualche statistica di queste prime venti giornate.
Classifica alla mano, oltre ai punti totalizzati, spiccano i 39 gol segnati dal Novara di Tesser. Parlare di rivelazione non ha più senso, quanto di una realtà affermata di questo campionato. Quasi quaranta gol, ventidue dei quali realizzati dalla coppia Bertani-Gonzalez. I due si intendono a meraviglia e sono proprio le loro assenze, quelle dell'italiano ultimamente, a determinare il leggero calo dei piemontesi. Da ricordare la quaterna del sudamericano inflitta al Portogruaro.
In seconda posizione, in solitaria, il Siena di Antonio Conte. I 33 gol realizzati dalla cinica squadra toscana, combinati ad una buona difesa, sono l'ingrediente chiave del suo terzo posto. Nessuna coppia dei sogni. Calaiò e Mastronunzio non tengono il passo del duo novarese, ma non si può dire che non facciano il loro mestiere. Sei gol per il primo, sette per il secondo. Il tutto sommato alla vena realizzativa di Larrondo, giovane promessa dall'invidiabile media realizzativa.
Scartabellando la classifica, l'occhio salta subito alla voce "gol subiti". L'Empoli ha perso da un po' di tempo la supremazia in questa speciale classifica, ed è il Varese di Sannino a concludere l'anno solare con la miglior difesa. 13 gol subiti in venti partite di campionati. Una base d'acciaio sulla quale costruire la vera rivelazione di questa stagione. In casa, davanti ai propri tifosi, sono appena quattro le reti subite dalla compagine lombarda. A ruota, segue, neanche a dirlo, il Novara. Per quindici volte, Ujkani o Fontana hanno dovuto raccogliere la palla alle proprie spalle.
Due volte in più dell'altra neopromossa citata sopra. Tesser deve ringraziare particolarmente il portiere albanese, che nelle ultime partite ha salvato in maniera miracolosa la propria porta. Non rientra in nessuna di queste classifiche il Padova, che, a causa di un rendimento altalenante, concede solamente al suo bomber Succi il titolo di cannoniere. Indiscutibilmente primo nella classifica marcatori con quindici reti, detiene il primato nonostante sia rimasto a secco nelle ultime comparizioni. Per Succi si tratta di una vera e propria rinascita.
Infine, tristi i ruoli di Albinoleffe e Triestina, rispettivamente peggior difesa e peggior attacco della stagione in corso. Mondonico dovrà rimboccarsi le maniche e praticare un calcio più dedito alla fase difensiva. Iaconi dovrà sperare in una rinascita di Godeas o nella maturazione delle sue giovani punte. Gradiranno, entrambi i tecnici, pronti rinforzi per gennaio.
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