MILAN, ITALY - OCTOBER 08: Tommaso Pobega of AC Milan gestures during the Serie A match between AC Milan and Juventus at Stadio Giuseppe Meazza on October 08, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Pier Marco Tacca/AC Milan via Getty Images)
A pochi giorni dall'anticipo di venerdì sera, 10 febbraio, a San Siro, continuiamo l'analisi, reparto per reparto, del prossimo avversario del Torino, il Milan, una squadra in crisi di risultati ma con grande voglia di riscatto, soprattutto considerata la seconda sconfitta in altrettanti derby giocati nelle ultime settimane. Dopo l'approfondimento sulla difesa rossonera, ora concentriamoci sul centrocampo.
Stefano Pioli, complice il filotto di risultati negativi, ha voluto dare un segnale forte al mondo Milan nell'ultimo derby giocato contro l'Inter. Dopo 3 anni di 4-2-3-1, il tecnico ha deciso di schierare la sua squadra con un 3-5-2, volto a contenere maggiormente gli attacchi nerazzurri e a proteggere la difesa. Questa soluzione, però, ha reso completamente sterile la fase offensiva rossonera e, per questo, il tecnico, contro il Toro, potrebbe ritornare al suo modulo classico, oppure, potrebbe variare leggermente il 3-5-2, passando al 3-4-1-2 con Diaz trequartista al posto di Messias interno di centrocampo.
L'assenza di Bennacer per infortunio priva il Milan di uno dei centrocampisti migliori della squadra, il quale, contro il Torino, dovrebbe essere rimpiazzato ancora una volta, come nel derby, da Krunic. L'ex Empoli affiancherebbe in mediana Tonali, con Brahim Diaz sulla trequarti favorito su De Ketelaere. Ancora panchina invece per Tommaso Pobega, che fatica a trovare spazio: solo 12 presenze in 21 gare di campionato disputate dal Milan e solo 7 volte è stato schierato dal 1' in stagione tra tutte le competizioni.
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