Napoli, il centrocampo è una macchina di passaggi e gol. McTominay è il perno

Domenica alle 15 va in scena la partita di Serie A tra Torino e Napoli in campionato. I granata, in forte affanno, incontrano invece un Napoli che vola nei risultati ed è primo in classifica. L'ottimo momento degli azzurri passa anche dall'eccellente rendimento del centrocampo azzurro che fornisce assist e gol.

Le gerarchie del centrocampo azzurro

Il Napoli in questa stagione sta tornando ad essere una macchina da gol e risultati, sicuramente il tocco di Antonio Conte sta dando i suoi frutti. L'allenatore pugliese ormai è passato al 4-3-3. Questo ha premiato Matteo Politano che da esterno di centrocampo ora gioca fisso nel tridente offensivo. Invece, per quanto riguarda la linea di mediana le idee sono chiare. Da un lato c'è Lobotka, cervello del centrocampo azzurro, che ha giocato 731' minuti servendo 426 passaggi di cui 6 decisivi e con una precisione del 90%. Dall'altro lato invece c'è Anguissa, con 1166' minuti giocati è il giocatore più utilizzato da Conte. Il camerunese, oltre ad aver già messo a referto un gol e un assist, ha effettuato 13 tiri di cui due in porta e uno sulla traversa, realizzando anche 11 passaggi chiave. Questi due giocatori hanno le chiavi del centrocampo azzurro

McTominay è il riferimento offensivo

Lo scozzese invece è una delle rivelazioni di questo campionato azzurro. Totalmente rigenerato dalla cura Conte, McTominay ha saputo dire la sua fin qui in Serie A. Il centrale ha una propensione per l'area offensiva, realizzando fin qui due gol e due assist. In 826' minuti giocati in campionato lo scozzese ha realizzato ben 20 tiri, di cui sette in porta e prendendo anche un palo. Il classe 1996 offre inoltre qualità nei passaggi con quattro passaggi chiave e una big chance creata, svolgendo quel ruolo di raccordo tra attacco e centrocampo con inserimenti e dribbling. Il Torino dovrà sicuramente prendere le misure per contenerlo.