- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
NAPLES, ITALY - SEPTEMBER 28: Giovanni Di Lorenzoof Napoli during a Napoli training session on September 28, 2022 in Naples, Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)
Il Torino si prepara a ricevere la capolista Napoli dopo due vittorie consecutive. I granata proveranno a ripetersi, consci della difficoltà della partita, tra cui il superare la retroguardia dei partenopei, la migliore in Serie A. In vista della sfida passiamo in rassegna la difesa del Napoli.
Il Napoli fin qui ha subito appena 16 gol in tutto il campionato. Gli interpreti hanno ben performato e le gerarchie nella squadra di Spalletti sono chiare, anche se ultimamente proprio il reparto arretrato ha dovuto fare i conti con qualche defezione. Il portiere Meret ha saltato la partita con l'Atalanta per un fastidio alla mano destra, ha ricominciato ad allenarsi col gruppo seppur con una vistosa fasciatura sul polso e sembra recuperato. In caso di forfait il suo posto sarebbe occupato da Gollini. Ha ricominciato gli allenamenti con i compagni anche il centrale Kim, una delle sorprese più liete in campionato, alle prese negli scorsi giorni con un fastidio al polpaccio. Per Spalletti sono due pedine fondamentali. Kim però giocherebbe la partita con il Torino da diffidato, condizione che potrebbe mettere a rischio la sua presenza nella gara con il Milan in caso di passi falsi.
Qualora Kim restasse in panchina con il Torino, la sua posizione dovrebbe essere occupata da Juan Jesus, che già lo ha sostituito contro l'Atalanta. Affianco a lui una vecchia e cara conoscenza di Ivan Juric, Rrahmani, cresciuto proprio con il tecnico croato. Nessuna sorpresa per quanto riguarda la fascia destra, contro il Toro ci sarà Di Lorenzo, giocatore con il maggior numero di presenze da titolare in Serie A. Sulla sinistra invece dovrebbe tornare Mario Rui. Qualche dubbio da sciogliere quindi Spalletti potrebbe averlo, ma indicazioni più chiare arriveranno anche dalle scelte e dalla gestione della sfida contro l'Eintracht.
© RIPRODUZIONE RISERVATA