00:34 min

campionato

Torino, occhio al prolifico attacco del Napoli e al ritorno di Osimhen

Alessandro Balbo
L'attacco del Napoli può contare ora sul ritorno di Osimhen e di un Kvaratskhelia in grande spvolero. Gli azzurri sotto porta sono pericolosi e creano molto, i granata sono avvisati.

Questa sera alle 20:45 si apre la ventottesima giornata di Serie A Tim con il match Napoli-Torino. Una partita che vedrà scendere in campo i due pesi massimi dell'attacco partenopeo, Osimhen e Kvaratskhelia. Seppur non come l'anno scoro, gli azzurri in attacco sono molto pericolosi e soprattutto prolifici.

Un attacco da primi della classe

—  

Quest'anno il Napoli ha realizzato in 27 gare ben 42 gol, il Torino 25, e si attesta come il quinto miglior attacco del campionato, dietro a Inter, Roma, Milan, Atalanta e a pari merito con la Juventus, il Toro invece è quartultimo in Serie A per gol fatti. Insomma, il Napoli è una macchina da gol con una media di 1,56 reti a partita (i granata sono fermi allo 0.93) e in media 15,2 tiri di cui 5,3 in porta. Inoltre, il Napoli è la squadra che crea più tiri in campionato, ben 454. Il calciatore più pericolo in tal senso è Kvaratskhelia con ben 91 tiri creati, il migliore in Serie A, e ben 31 in porta. Certamente se si considera il Napoli dell'anno scorso nello stesso periodo il confronto non regge, il Napoli allora aveva già segnato 64 gol, ma si sa che tali paragoni non reggono più.

Il Napoli ha ripreso a segnare e occhio a Osimhen

—  

I campioni d'Italia, grazie al nuovo tecnico Calzona, hanno ripreso la confidenza con il gol, ne è l'esempio il tennistico 1-6 rifilato al Sassuolo. Anche nel 2-1 contro la Juventus gli azzurri sono stati pericolosi sotto porta, con molte azioni create. Certamente il ritorno di Osimhen ha contribuito parecchio. Da quando il nigeriano è tornato dalla Coppa D'africa e ha smaltito i fastidi muscolari ha segnato ben 4 gol e fornito un assist. Il centroavanti azzurro è il miglior marcatore dei partenopei, con 11 gol e tre assist in campionato. Tra il nigeriano che è tornato a segnare e il georgiano che produce una mole di tiri, Buongiorno e compagni avranno molto lavoro da fare in difesa.