Serie A: Presentazione della 3a giornata

di Nino Mancini

Archiviato il primo turno europeo con un bilancio positivo per le italiane la terza giornata si apre con la notizia di due infortuni piuttosto seri a Pirlo e Trezeguet che rimarranno fuori rispettivamente per due e tre mesi circa; qualche problema in meno per le scelte dei tecnici impegnati a governare i primi malumori nello spogliatoio.

Apre l'anticipo del pomeriggio a Catania dove arriva la capolista Atalanta, i padroni di casa sono reduci sconfitta di San Siro con una coda di antipatiche dichiarazioni polemiche tra l'a.d. Lo Monaco e mister Mourinho; in serata la Reggina a Roma dovrà testare il polso ad una squadra in apparente crisi, i giallorossi infatti dopo le prestazioni non brillanti in campionato sono stati clamorosamente sconfitti all'esordio casalingo in Champions dagli sconosciuti romeni e Spalletti non fa mistero di una situazione di disagio tattico dovuto anche alla mancanza di diversi titolari.

Il programma domenicale vive il match clou nel posticipo con un suggestivo testacoda tra Lazio e Milan, dove stavolta sono i biancazzuri a guardare dall'alto in basso gli avversari apparsi in ripresa nella partita di Uefa grazie ad alcuni cambi in avanti con l'esclusione di qualche nome eccellente; nel pomeriggio l'Olimpico di Torino vede i granata ospitare i campioni d'Italia orfani di Muntari fermato dal giudice sportivo ma con Ibrahimovic costretto a fare gli straordinari nonostante l'abbondanza di attaccanti, segno del rispetto per una avversaria più attrezzata del passato che dovrebbe vedere il rientro di Natali al centro della difesa, siamo curiosi di vedere l'atteggiamento tattico di mister De Biasi.

La Juventus va a Cagliari galvanizzata dal positivo rientro nell'Europa che conta, Allegri affronta forse la squadra peggiore per riscattare la partenza a vuoto mentre i bianconeri vogliono alimentare le ambizioni di vertice, con Amauri che dopo essersi sbloccato si propone come punta di riferimento; la Fiorentina ospita il Bologna con la mente ancora rivolta alla trasferta di Lione, dove ha solo sfiorato l'impresa ma ha definitivamente ritrovato Gilardino goleador di livello europeo, i felsinei hanno un tasso tecnico inferiore anche se hanno dimostrato organizzazione e carattere nella prima trasferta del torneo.

A Palermo arriva un Genoa galvanizzato dalla vittoria contro il Milan e dall'arrivo del talentuoso Thiago Motta che va a rafforzare una rosa già molto competitiva, suggestiva la sfida a distanza tra Milito e Miccoli, autore della rimonta vittoriosa di sette giorni fa; dopo l'esordio europeo vincente la Sampdoria vuole ripetersi anche in campionato e affida a Cassano le chiavi per aprire la difesa di un Chievo apparso tutt'altro che irresistibile.

Le tossine ancora nelle gambe dei protagonisti della sfida di Udine siamo convinti non condizioneranno lo spettacolo tra i padroni di casa ed il Napoli, orfano di Lavezzi per almeno due settimane ma che ha trovato nel giovane Vitale una sicurezza a sinistra ed in Denis un terminale offensivo che si è sbloccato, sfida salvezza a Lecce dove Beretta accoglie i suoi ex ragazzi del Siena che hanno offerto una prova convincente nell'ultima giornata.