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IL TEMA

Roma, testa alla finale di Conference. Ma i giallorossi hanno bisogno di punti

Cecilia Mercatore

I giallorossi di José Mourinho allo stadio Olimpico Grande Torino si giocano la qualificazione in Europa League

Il Torino si prepara a ospitare la Roma nell'ultima partita di campionato. I giallorossi allo stadio Olimpico Grande Torino si giocano la qualificazione in Europa League, con un solo punto in più di Fiorentina e Atalanta (attualmente settima e ottava). Le due squadre si affronteranno venerdì 20 maggio alle ore 20:45, così da consentire alla formazione di José Mourinho di preparare la finale di Conference League al meglio (LEGGI QUI). I granata di Ivan Juric vogliono senz'altro concludere nel migliore dei modi la stagione sotto gli occhi e il supporto dei propri tifosi, ma allo stesso tempo - come anticipato all'inizio - la Roma ha una qualificazione in Europa League da conquistare.

LA SITUAZIONE - La Roma arriva a Torino con l'obiettivo di strappare il pass restante per l'Europa League, ma nella testa dei giocatori non può mancare il pensiero alla finale di Conference, partita il programma mercoledì 25 maggio a Tirana. La formazione giallorossa dovrà concentrarsi su uno step alla volta, ma con un impegno importante così ravvicinato non sarà semplice. In caso di sconfitta o pareggio, la Roma sarebbe fuori da qualsiasi competizione europea della prossima stagione, naturalmente qualora Atalanta e Fiorentina vincessero entrambe rispettivamente contro Empoli e Juventus: difficile dunque pensare che il tecnico portoghese possa stravolgere gli undici iniziali. Alla peggio, la formazione giallorossa si può aggrappare comunque all'ultima speranza: in caso di vittoria in finale di Conference League, la Roma sarebbe automaticamente qualificata per la prossima edizione dell'Europa League.

LE SCELTE - Contro il Torino il tecnico giallorosso dovrebbe proporre il solito 3-4-1-2 o 3-4-2-1. Tra i pali si va verso la conferma di Patricio. La linea difensiva a tre potrebbe essere composta da Ibanez a destra, Smalling centrale e Mancini a sinistra, quest'ultimo in ballottaggio con Kumbulla, schierato diverse volte da Mourinho al posto del difensore azzurro. A centrocampo possibile spazio a Cristante e Veretout al centro, con Karsdorp sulla corsia di destra. Per quanto riguarda la corsia di sinistra, invece, Mourinho ha cambiato molte volte gli interpreti, alternando El Shaarawy a Zelewski; ma nell'ultima partita di campionato contro il Venezia, il tecnico giallorosso ha dato spazio dal 1' di gioco a Spinazzola, rientrato da poco dopo l'infortunio all'Europeo. Data l'indisponibilità di Mkhitaryan - lesione al flessore, rientro a fine maggio - e le condizioni di Zaniolo e Afena-Gyan da valutare, l'allenatore portoghese potrebbe preferire il 3-4-2-1 al 3-4-1-2 con Abraham unica punta e Pellegrini e Oliveira a sostegno dell'attaccante giallorosso.