Dopo la sosta nazionali, il Torino di Ivan Juric sarà impegnato nella ripresa del campionato di Serie A con la Salernitana di Fabrizio Castori. Il match è in programma domenica 12 settembre alle ore 15:00 allo stadio Olimpico Grande Torino. La formazione di Ivan Juric, reduce da due sconfitte nelle prime giornate di campionato (contro Atalantae Fiorentina), affronterà dunque la neopromossa, anche lei con attualmente zero punti in classifica. Per la Salernitana le prime due sconfitte sono arrivate contro Bologna (3-2) e Roma (0-4). Dopo aver passato in rassegna la difesa dei prossimi rivali del Torino, concentriamoci sul centrocampo.
IL TEMA
Salernitana, il centrocampo: Ruggeri e Coulibaly M. due punti di riferimento
La Salernitana finora si è sempre schierata con il centrocampo a 5. Gli schemi maggiormente utilizzati sono infatti il 3-5-2 e il 3-5-1-1
INTERPRETI - La Salernitana di Castori finora si è sempre schierata con il centrocampo a 5, sia contro il Bologna che contro la Roma. Gli schemi maggiormente utilizzati dal tecnico della squadra campana sono infatti il 3-5-2 e il 3-5-1-1 e difficilmente Fabrizio Castori cambierà il modulo nella gara contro il Torino di Ivan Juric. Nella prima partita di campionato il tecnico ha schierato dal 1' di gioco Wajdi Kechrida, Leonardo Capezzi, Lassana Coulibaly, Mamadou Coulibaly e Matteo Ruggeri. Nella partita contro la Roma, a giocare dal primo minuto è invece stato Francesco Di Tacchio, 30enne alla Salernitana dal 2018, capitano e vera e propria anima della squadra. Elemento molto importante del centrocampo salernitano è anche Joel Obi, vecchia conoscenza del Torino. Contro la Roma ha giocato da trequartista a ridosso dell'unica punta, ma con l'arrivo di Ribery dovrebbe arretrare sulla linea dei mediani.
IL REPARTO - Da tenere d'occhio sono i due Coulibaly, Mamadou e Lassana (non sono assolutamente parenti tant'è che sono di nazionalità diverse: il primo, arrivato in prestito dall'Udinese, è senegalese, mentre il secondo, prelevato quest'anno dall'Angers, è maliano). I due giocatori assicurano fisicità nei duelli, quantità e dinamismo. Mamadou è andato anche a segno nella prima giornata di campionato. Sulle fasce, come detto, i titolari sono stati per ora il tunisino Kechrida a destra e il 19enne prodotto del vivaio dell'Atalanta Ruggeri a sinistra. Castori, tuttavia, potrebbe anche sfoderare una coppia di laterali di proprietà bergamasca se dovesse scegliere a destra l'altro giovane Zortea.
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