Serie A, 34^ giornata: l’Inter è campione d’Italia per la 19ma volta

Nel pomeriggio di Serie A l'Atalanta pareggia a Reggio Emilia consegnando matematicamente lo scudetto all'Inter con quattro giornate d'anticipo. Per i nerazzurri è il 19mo scudetto della loro storia. A Napoli pareggia in extremis il Cagliari.

Tre partite in programma nel pomeriggio della 34^ giornata di Serie A: Napoli-Cagliari, Bologna-Fiorentina e Atalanta-Sassuolo. Con il risultato maturato al Mapei Stadium, l'Inter di Antonio Conte è campione d'Italia per la 19ma volta nella sua storia e con 4 giornate di anticipo. 

A Reggio Emilia dopo 22' l'Atalanta rimane in 10 per l'espulsione di Gollini, che stende fuori area Boga che provava ad involarsi verso la porta. Decisione confermata anche dopo il check del VAR, nonostante qualche dubbio resti. Nonostante l'inferiorità numerica i nerazzurri passano in vantaggio con un gol di Gosens su assist di Malinovskyi. Ad inizio ripresa pareggia il Sassuolo con un rigore trasformato da Berardi, per un fallo di Toloi su Traorè (anche qui resta qualche dubbio). Al Sassuolo viene anche annullato il gol del 2-1 di Locatelli per una posizione di fuorigioco. Al 76' altro episodio dubbio, perché Muriel va giù in area dopo un leggero contatto con Marlon che viene anche espulso. Dal dischetto però sbaglia lo stesso Muriel e il punteggio rimane in parità. La partita finisce così. L'Inter è campione d'Italia per la 19ma volta nella sua storia.

A Napoli ci mettono solo 13' gli azzurri a sbloccare la partita con Oshimen, che lanciato da Insigne si presenta a tu per tu con Cragno e non sbaglia. Nella ripresa viene annullato un gol ancora di Osimhen per una spinta del nigeriano su Godin. Sembra una partita ormai segnata invece al 94' arriva il clamoroso gol di Nandez che regala un punto clamoroso e insperato al Cagliari in ottica salvezza.

Al Dall'Ara nel primo tempo passa in vantaggio prima la Fiorentina con un rigore realizzato dal solito Vlahovic. Prima della fine del primo tempo però pareggia Rodrigo Palacio. Nella ripresa torna in vantaggio la Fiorentina con un gol di Bonaventura che insacca da pochi passi su una splendida palla di Venuti. Pochi minuti dopo però pareggiano ancora i felsinei con un altro gol di Palacio su grandissimo assist di Vignato. I viola però non vogliono saperne di pareggiare e tre minuti più tardi torna in vantaggio ancora ovviamente con lo scatenato Vlahovic. La partita però non è finita e Palacio firma una straordinaria tripletta sull'ennesimo splendido assist di Vignato.