Serie A: commento all’11.a giornata

Con Parma-Sampdoria di domani sera si conclude la 11esima giornata di Serie A, intanto sono appena terminate le altre partite del turno infrasettimanale. È stata una giornata importante per la classifica che ha visto numerosi risultati inaspettati. I primi tempi sono stati particolarmente noiosi e gli unici due gol sono arrivati da Pato e Simplicio. Allegri aveva detto che quello contro il Palermo sarebbe stato un banco di prova importante per la sua squadra ed il Milan ha risposto con una prestazione maiuscola. Davanti al proprio pubblico Pato, Ibrahimovic e Robinho affondano dei rosaneri caparbi e capaci di pareggiare il momentaneo vantaggio rossonero con Bacinovic. Con questo successo il Milan balza in testa alla classifica, perché la Lazio cade per la seconda volta consecutiva in campionato ed il Cesena vince soffrendo con un gol di Parolo a 5 minuti dal termine. Il Napoli ottiene un successo da cardiopalma in casa del Cagliari, centrando una vittoria grazie ad uno strepitoso gol di Lavezzi dopo 4 minuti di recupero. Inter e Juventus vengono rispettivamente bloccate da Lecce e Brescia e non vanno oltre uno scialbo 1-1. La Roma sembra invece aver ingranato la marcia corretta: contro una Fiorentina mai doma termina 3-2 in favore dei giallorossi che si riaffacciano nei vertici alti della classifica. Chievo-Bari si conclude a reti inviolate. Ballardini all’esordio sulla panchina del Genoa può gioire per aver ottenuto la vittoria grazie ad un pregevole gol di Milanetto che mette Ko il Bologna a 10 minuti dal termine. Il Catania si affida nuovamente al bomber Maxi Lopez che con un gol nella ripresa permette ai compagni di conquistare la vittoria.