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Serie A: commento alla 10.a giornata

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di Nino ManciniIl maltempo che ha creato gravi danni e diversi morti negli ultimi giorni (invitiamo anche i nostri lettori ad aderire alla sottoscrizione) ha accorciato anche il turno di campionato per i rinvii di Genoa-Inter e Napoli-Juventus; si...
Nino Mancini

di Nino ManciniIl maltempo che ha creato gravi danni e diversi morti negli ultimi giorni (invitiamo anche i nostri lettori ad aderire alla sottoscrizione) ha accorciato anche il turno di campionato per i rinvii di Genoa-Inter e Napoli-Juventus; si va quindi alla sosta per dare spazio agli spareggi delle nazionali che ambiscono agli europei dell'anno prossimo con un'inedita coppia in testa alla classifica.Infatti Udinese e Lazio regalano ai loro tifosi per quindici giorni il sogno della vetta dopo due partite vinte di misura, al Friuli derby bianconero con il Siena che solo nel finale cerca di rovinare la festa ai padroni di casa, che vincono grazie ad un gol per tempo la quinta partita casalinga consecutiva e prendono il primo gol del torneo al Friuli; i biancazzurri regalano i tre punti a Reja  solo nel finale dopo una partita bloccata dal Parma che inaridisce le fonti del gioco Ledesma ed Hernanes, sblocca il match una giocata di Klose che smarca Kozak e consente a Sculli di ribattere in porta il più facile dei gol, per Colomba la tegola aggiuntiva dell'infortunio alla caviglia di Giovinco rende ancora più amaro il pomeriggio romano.Continua la risalita del Milan che dedica quattro gol al convalescente Cassano, il Catania recrimina qualche decisione arbitrale avversa ma nel complesso la supremazia rossonera è stata schiacciante, con Ibra e Robinho particolarmente ispirati, ed ora Allegri si trova ad un punto dalla vetta; Denis regala altri tre punti preziosi all'Atalanta sul Cagliari e rovina il compleanno di mister Ficcadenti, che dovrà lavorare molto per riprendere la marcia di inizio campionato.Il Chievo batte la Fiorentina che per ora conferma mister Mihajlovic, su un campo molto allentato i clivensi dominano la partita e solo Jovetic impensierisce la difesa veneta, Arrigoni ritrova la massima serie a Cesena con una sconfitta contro il Lecce, diretta avversaria per non retrocedere, i salentini controllano la gara e segnano in contropiede regalando una settimana tranquilla al tecnico Eusebio Di Francesco.Negli anticipi del sabato vincono il Palermo, che in casa non perde un colpo, e la Roma che supera nel finale il Novara dopo una partita equilibrata, Luis Enrique continua a mischiare le carte e i ruoli ma trova la quadra solo con con l'ingresso in campo di Bojan che affianca in avanti Osvaldo fino ad allora troppo isolato, sono proprio i terminali offensivi a realizzare le due reti giallorosse; i rosanero regolano il Bologna dominando il primo tempo e controllando nella ripresa il ritorno dei felsinei.Il Real schiacciasassi regala un pensiero a Cassano prima di travolgere sotto sette gol l'Osasuna e allunga in classifica in attesa della risposta del Barca; in Germania continua la marcia trionfale del Bayern che vince di misura contro il fanalino di coda Augusta e mantiene le distanze dalle inseguitrici.  In Premier il City vince di misura sul campo del Queens Park Rangers e conferma l'ottimo momento, tiene a distanza i cugini che festeggiano i 25 anni di Sir Alex Ferguson in panchina con una vittoria di misura sul Sunderland, continua il momento magico del Newcastle terzo in classifica con la vittoria sull'Everton.

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