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Serie A: commento alla 13.a giornata

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di Nino ManciniMentre il sorteggio agli Europei ci regalava i campioni d'Europa e del Mondo e il nostro vecchio Trap la tredicesima giornata conferma la facilità del Milan di andare in gol anche a Genova con il solito Ibra che ha spezzato...
Nino Mancini

di Nino ManciniMentre il sorteggio agli Europei ci regalava i campioni d'Europa e del Mondo e il nostro vecchio Trap la tredicesima giornata conferma la facilità del Milan di andare in gol anche a Genova con il solito Ibra che ha spezzato la gara con il rigore subito e realizzato, Allegri può recriminare sui gol divorati da Calloni-Robinho ma le occasioni create testimoniano una supremazia durante tutto l'incontro, Malesani è senza attaccanti ma di questo passo rischia la panchina al prossimo passo falso.La giornata spalmata su quattro giorni si chiuderà solo domani sera con la Lazio che dopo la deludente prestazione in Europa league che la porta ad un passo dall'eliminazione ospiterà il Novara; gli anticipi del sabato consegnano l'ennesima amarezza a Massimo Moratti che smentite le indiscrezioni di un ingresso di capitali russi vede i suoi arrendersi all'Udinese, sempre ben organizzata sia nella fase di contenimento che nelle ripartenze, così i bianconeri rimangono nelle zone nobili della classifica nonostante il rigore sbagliato da Di Natale, che poteva costare i tre punti se Pazzini non avesse emulato Jonh Terry scivolando al momento di calciare il penalty nel finale.Il Napoli regola il Lecce con una doppietta di Cavani ed un Lavezzi ispirato, di buon auspicio alla vigilia della decisiva trasferta spagnola per il passaggio del turno Champions, dopo un primo tempo dominato nella ripresa ci provano i pugliesi che mettono in vetrina Muriel, dotato di qualità tecniche  superiori alla media, Cosmi prende il posto di Di Francesco esonerato per provare almeno a dare una scossa all'ambiente; all'ora di pranzo il Cagliari ritorna alla vittoria dopo sette turni, al Massimino dopo una partita non indimenticabile impreziosita dal un fantastico gol del giovane Ibarbo.La Juve si conferma in testa dopo la vittoria contro un non irresistibile Cesena che però è riuscita per oltre due terzi di gara a bloccare i padroni di casa sul pareggio, un gol di Marchisio ed un rigore inventato nel finale hanno chiuso la partita; la Fiorentina batte la Roma aiutata dall'espulsione di  Juan per un fallo su Jovetic che oltre al rigore, primo stagionale per i viola, è il protagonista dell'incontro, che finisce malissimo per i giallorossi ridotti in otto da altri due rossi nel finale.Pareggio senza reti a Verona dove l'Atalanta blocca le fonti di gioco del Chievo, il centesimo gol di Pellissier sta condizionando oltremisura le prestazioni del bomber e tutta la squadra ne risente; vittoria di misura del Bologna sul Siena che continua a prendersi i complimenti per il gioco ma torna a casa senza punti, Pioli invece continua a muovere la classifica che lo vede stasera in una posizione meno delicata rispetto solo ad un mese fa, primo punto in trasferta per Mangia, a Parma il Palermo impatta sul pari a reti inviolate.In Premier Mancini continua a marciare verso il titolo contro il Norwich, tengono il passo le inseguitrici tutte vittoriose contro avversarie di seconda fascia; in Germania il pareggio tra i due Borussia consente al Bayern di riprendere la testa della classifica grazie alla goleada rifilata al Werder Brema; goleade anche nella Liga per il Real a Gijon ed il Barcellona che fa la manita alla rivelazione Levante.

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