Serie A: commento alla 14.a giornata

di Nino ManciniLa settimana della manovra salva Italia del premier Monti regala anche al calcio italiano un recupero di credibilità alla luce dei risultati dell'ultimo turno di champions, che vedono la nostra nazione come unica in grado di portare agli ottavi tutte le formazioni presenti ai nastri di partenza; registriamo il fallimento di Manchester uscito con entrambe le formazioni e il sospetto risultato che consente al Lione di qualificarsi ai danni dell'Ajax per differenza reti (speriamo che roi Michel provveda a far luce sull'episodio).Il campionato ci consegna la testa dell'Udinese che in attesa del monday night dell'Olimpico di Roma dove i giallorossi proveranno a fare lo sgambetto agli eterni rivali juventini nonostante le numerose assenze, friulani che liquidano il coriaceo Chievo che però ha grossi limiti in fase realizzativa e si piega al gioco compassato ma efficace dei bianconeri che portano al gol oltre al solito Di Natale anche l'emergente Basta; rallenta il Milan fermato a Bologna in una partita contrassegnata da molti errori arbitrali che però non hanno pesato sull'equità del risultato.La Lazio sbanca Lecce regalando il primo dispiacere a Serse Cosmi che si può consolare sui progressi nel gioco dei giallorossi, Klose è il valore aggiunto dei capitolini che si ritrovano con pieno merito nelle zone nobili della classifica; classifica che inizia ad arridere anche all'Inter che passa nella parte sinistra dopo la vittoria contro la Fiorentina particolarmente deficitaria nella fase difensiva.Malesani si regala una settimana tranquilla grazie alla sofferta vittoria a Siena, il gioco dei grifoni ha bisogno di un terminale offensivo di ben altro spessore e non tutte le colpe ricadono sul mister, i bianconeri invece sembrano troppo nervosi e faticano a proporre un gioco all'altezza degli insegnamenti di Sannino; partita da dimenticare al Sant'Elia dove il Parma si porta a casa il punto che voleva senza patemi e con grandi sbadigli del pubblico presente, si dividono la posta in palio anche Atalanta e Catania con gli ospiti in grado di arginare in dieci per oltre un tempo gli attacchi dei bergamaschi.Il Palermo cade anche in casa per merito di Mutu che regala al Cesena tre punti vitali per alimentare le speranze salvezza; allunga sul Novara che riesce a strappare un punto al Napoli ancora inebriato dalla festa champions.Il Clasico regala al Barca l'ennesima vittoria sugli eterni rivali del Real Madrid, nonostante la difesa inguardabile e Valdes che spiana la strada al vantaggio di Benzema i catalani riescono a riprendere in mano la partita e grazie a Sanchez, Xavi e Fabregas agganciano in testa i blancos che però hanno una partita da recuperare; in Premier in attesa del big match del monday night allo Stamford Bridge dove arriva la prima della classe lo United passeggia contro i Wolves e fanno il loro dovere Arsenal e Liverpool vincendo di misura contro Everton e QPR, in Germania prova la fuga con la vittoria a Stoccarda ed il pareggio del Dortmund.