di Nino Mancini
campionato
Serie A, commento alla 16.a giornata
La sedicesima giornata regala all'Inter oltre alla vittoria nel posticipo contro un Cagliari capace di resistere un solo tempo anche l'allungo in classifica, in vista del derby che vedrà i cugini rossoneri di rientro da Yokohama freschi vincitori del mondiale per club.
Il Toro ferma la Roma grazie ad una prestazione finalmente di livello, con intensità, concentrazione e la solita sterilità offensiva che ha privato i padroni di casa della posta piena; Spalletti ha visto la brutta copia della sua squadra e non solo per la mancanza di Totti mentre Novellino può rammaricarsi per le troppe occasioni sprecate oltre ai due legni colpiti.
Negli anticipi il Catania ha annichilito l'Udinese con una prestazione maiuscola, i friulani sono apparsi sotto tono ma Marino potrà consolarsi con l'accoglienza che gli ha riservato il suo ex pubblico; in serata la Juve batte la Lazio grazie alla vena realizzativa del ritrovato Del Piero e alle parate di Buffon, i biancazzurri hanno provato a giocarsela con le iniziative di Pandev e Rocchi anche grazie agli spazi regalati dagli avversari apparsi meno brillanti del solito per ammissione dello stesso Ranieri.
Il Palermo continua a scalare posizioni di classifica vincendo nettamente a Bergamo grazie all'ispirazione di Miccoli e ai gol di Cavani e Amauri; anche il Parma liquida la Reggina nonostante uno spogliatoio non troppo tranquillo dopo il litigio tra Morfeo e Di Carlo.
Gol e spettacolo a Marassi dove la Fiorentina ritrova il gioco ma non ancora la vittoria anche per merito di una Sampdoria che oltre a Cassano ha mostrato una buona organizzazione di gioco; il talento di Bari vecchia oltre al gol e al tiro che ha favorito il temporaneo vantaggio è stato autore di una crisi di nervi dopo l'ammonizione che lo escluderà dalla trasferta contro la Roma.
Pareggi che muovono la classifica ad Empoli dove il Genoa recupera il gol di Giovinco nel finale e a Siena dove il Napoli orfano di Lavezzi fa un passo indietro nel gioco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA