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Serie A. Commento alla 17.a giornata

di Nino Mancini Il 2007 si chiude in bellezza con gol, spettacolo ma poche sorprese. Negli anticipi il Genoa regola il Parma con un rigore di Borriello in una partita non spettacolare mentre in serata il rientro di Totti porta una doppietta e...
Nino Mancini

di Nino Mancini

 

Il 2007 si chiude in bellezza con gol, spettacolo ma poche sorprese.

Negli anticipi il Genoa regola il Parma con un rigore di Borriello in una partita non spettacolare mentre in serata il rientro di Totti porta una doppietta e tre punti alla squadra di Spalletti; la Sampdoria non ha demeritato e Mazzarri lamenta alcune decisioni arbitrali non ineccepibili come il rigore che ha determinato il vantaggio.

Il programma domenicale aveva nel derby di Milano il campo principale, abbiamo visto fair play nel prepartita quando gli interisti hanno accolto i cugini complimentandosi per il recente successo, una bella partita con il Milan in vantaggio e l'Inter in sorpasso grazie al solito Cruz e a Cambiasso con la collaborazione di Dida; Mancini mantiene il distacco dalle inseguitrici e si laurea campione d'inverno con due giornate d'anticipo.

Il Toro porta via da Napoli un punto pesante in una partita fortemente condizionata dalle infelici scelte di Trefoloni che fischia due rigori inesistenti, esibisce cartellini quasi a caso, e Grella ne fa le spese; i granata resistono quasi tutta la ripresa in dieci in vantaggio sciupando qualche contropiede che poteva chiudere la partita, il Napoli spreca il rigore grazie ad un grande Sereni che chiude la porta anche ad altre azioni pericolose e si rammarica per il palo nel finale.

La Juve archivia la terza vittoria consecutiva con una buona prestazione con il Siena che cerca di impensierire Buffon solo nel finale mentre l'Udinese si fa fermare all'ultimo minuto di recupero da Marzoratti nonostante l'Empoli fosse rimasto in inferiorità numerica; riprende confidenza con la vittoria in campionato anche la Fiorentina con la goleada contro un Cagliari capace di una reazione d'orgoglio solo nel primo tempo, sale in cattedra Mutu e Santana si rivede come ai tempi di Palermo.

Rosanero che buttano via la vittoria contro una Lazio coraggiosa, i padroni di casa avanti di due gol sbagliano un rigore con Amauri e si fanno raggiungere nel finale nonostante la superiorità numerica, Delio Rossi può festeggiare il Natale con prospettive meno fosche di qualche settimana fa; la Reggina consegue la seconda vittoria casalinga del torneo grazie ad una tripletta di Vigiani contro un Catania irriconoscibile, mentre un pareggio chiude l'anno di Livorno e Atalanta.

Ora la pausa, si torna in campo il 12 gennaio.

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