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Serie A: commento alla 17.a giornata

Nino Mancini
di Nino ManciniLa ripresa del campionato dopo la sosta natalizia presenta una giornata interlocutoria in attesa del derby di Milano che potrebbe modificare gli equilibri al vertice, infatti la diciassettesima giornata conferma in testa le...

di Nino ManciniLa ripresa del campionato dopo la sosta natalizia presenta una giornata interlocutoria in attesa del derby di Milano che potrebbe modificare gli equilibri al vertice, infatti la diciassettesima giornata conferma in testa le capolista Milan e Juve che superano gli impegni esterni, mentre i rossoneri controllano il match a Bergamo ma passano solo con un discusso penalty i bianconeri faticano a Lecce per tutta la partita e senza lo spunto di Matri subentrato dopo l'ennesimo infortunio di Quagliarella forse non sarebbero andati oltre un pareggio che ai punti il fanalino di coda avrebbe meritato.L'Inter continua la risalita e passeggia nell'anticipo serale contro un Parma impalpabile, Leonardi dovrà rafforzare la difesa apparsa ancora una volta molto vulnerabile ed anche se Giovinco ha avuto almeno due occasioni per riaprire la partita il ritorno al gol di Milito ha ridato al principe la fiducia per tornare al centro del gioco; la Lazio invece ha prolungato le vacanze a Siena e ha concesso ai padroni di casa troppi spazi ben sfruttati dall'emergente Destro.All'ora di pranzo l'Udinese si conferma terza forza del torneo, dopo un primo tempo inguardabile che ha consentito al Cesena di recuperare la rete iniziale del solito Di Natale nella ripresa si è rivista la squadra apprezzata per larghi tratti del torneo ed ha avuto la meglio sui romagnoli; la Roma senza  Osvaldo infortunato si aggrappa a Totti che realizza due rigori, il primo molto dubbio, e alimenta le speranze di rientrare nelle zone nobili, troppo fragile il Chievo soprattutto nel primo tempo nonostante Di Carlo avesse schierato la squadra a trazione anteriore.Sorride anche la Fiorentina che al Piola batte il Novara grazie alla doppietta di Jovetic e al pregevole gol di Montolivo, che regalano ai viola la prima vittoria esterna del campionato, nonostante il rinforzo Caracciolo i piemontesi rimangono tra i candidati più seri alla retrocessione nella serie cadetta; il cambio di panchina non ha inciso sulle sorti del grifone battuto nettamente a Cagliari che torna alla vittoria casalinga dopo quattro mesi, il Bologna batte il Catania e allunga sulle terzultime, Montella non è riuscito a far ritrovare la giusta tensione agonistica ai tanti argentini al rientro dalle vacanze.Nel posticipo del Renzo Barbera grande attesa per Vazquez, che alcuni accostano a Pastore, ma gli applausi vanno all'ex Cavani autore di un eurogol e dell'assist per Pandev, sostituto del pocho Lavezzi, partita gradevole con diverse occasioni per entrambe le formazioni con i partenopei decisi a recuperare anche in campionato il terreno perso per gli sforzi profusi in Europa. Fermo il campionato inglese che dopo il tour de force delle festività natalizie ha lasciato spazio all'FA cup con il derby di Manchester vinto dai devils nonostante la rimonta nella ripresa dei citizen e la Bundesliga che riprenderà il prossimo fine settimana si è giocato in Spagna con il Real Madrid che si conferma in testa alla classifica grazie alla manita rifilata al Granada (la squadra del patron Pozzo) in attesa del derby di Barcellona.