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Serie A: commento alla 22.a giornata

Nino Mancini
di Nino Mancini  Alla terza del girone di ritorno segnano il passo le squadre di testa, nell'anticipo serale la Juventus subisce la seconda sconfitta consecutiva ad opera di un Cagliari che per tutti i novanta minuti ha espresso gioco e corsa...

di Nino Mancini

 

Alla terza del girone di ritorno segnano il passo le squadre di testa, nell'anticipo serale la Juventus subisce la seconda sconfitta consecutiva ad opera di un Cagliari che per tutti i novanta minuti ha espresso gioco e corsa superiori ai bianconeri, non è bastata la grinta di Nedved ed il rientro di Del Piero con la difesa ancora una volta non esente da colpe, Ranieri perde di nuovo Zanetti e Chiellini per infortunio; nel pomeriggio gol e spettacolo al San Paolo dove il Napoli pareggia contro un'Udinese in evidente ripresa, avanti gli azzurri con un doppio vantaggio e pareggio grazie ad un rigore di Di Natale e ad un eurogol di Quagliarella, onore ai Pozzo che hanno resistito all'esonero di Marino qualche settimana fa.

La Juve ringrazia il Toro che ferma l'Inter a San Siro con una partita ben giocata, stavolta Novellino azzecca la formazione e i nerazzurri non riescono a trovare il bandolo della matassa, pareggio giusto che non cambia la classifica delle due squadre ma regala ai granata la convinzione di potersela giocare fino alla fine; anche la Roma viene fermata sul pareggio a Reggio su un campo ai limiti della praticabilità, i giallorossi con troppe assenze interrompono la striscia di successi e rallentano nella corsa Champions.

Rinviata per neve a Bologna il derby dell'Appennino contro la Fiorentina il Genoa vince nel finale contro un buon Palermo, partita equilibrata con diverse occasioni da gol con due legni colpiti dai rossoblù che allungano al quarto posto; l'Atalanta ritorna alla vittoria contro il Catania in un match dai due volti, dominato il primo dai padroni di casa mentre nel secondo gli etnei creano occasioni e realizzano un gol annullato per un fuorigioco molto dubbio.

Il Siena viene sconfitto in casa dal Lecce per un tempo in inferiorità numerica per l'espulsione di Giacomazzi, i padroni di casa dopo il doppio svantaggio si scuotono ma la rimonta riesce solo a metà, da segnalare la sportività dei tifosi toscani che hanno applaudito a lungo gli ex Beretta e Ardito; il Chievo pareggia in rimonta contro la Sampdoria che recrimina per non essere riuscita a portare a casa l'intera posta in palio, con Cassano in tono minore ci pensa Pazzini a realizzare confermando i benefici del trasferimento.

Nel posticipo dell'Olimpico di Roma il Milan schianta la Lazio che prende altri tre gol, dieci nelle ultime tre giornate, Beckam migliore in campo sia in fase offensiva con diversi assist tra cui il gol di Pato che in fase di copertura quando Zambrotta si sganciava, per Delio Rossi è necessaria una svolta per evitare di prolungare la crisi.