Serie A: commento alla 28.a giornata

di Nino ManciniNella settimana che ha sancito l'eliminazione delle italiane impegnate nelle coppe europee due notizie hanno scosso tutti gli sportivi, Eric Abidal non ha ancora sconfitto il tumore al fegato e dovrà sottoporsi al trapianto nei prossimi giorni e la lotta tra la vita e la morte del giovane Muamba del Bolton crollato a terra durante l'incontro di ieri in FA cup; tifiamo affinchè il campione francese del Barca e il colored inglese tornino presto a calcare i campi di gioco.Le prime della classe hanno vinto negli anticipi del sabato, nel pomeriggio il Milan ha passeggiato a Parma grazie alla prestazione maiuscola di Emanuelson macchiata solo da un gol divorato nel primo tempo, troppo forte i rossoneri per i ducali che hanno provato ad arginare Ibra e compagni con scarso successo, il punteggio avrebbe potuto essere ben più severo con i padroni di casa; in serata la Juve passeggia al Franchi anche a causa della stupida reazione di Cerci che lascia i padroni di casa in inferiorità numerica per quasi tutto il match, in questo caso Bergonzi mi è sembrato generoso con i bianconeri che comunque hanno mostrato segni di ripresa rispetto alle ultime prestazioni in campionato.Il ritorno di Ficcadenti sulla panchina del Cagliari riporta la vittoria in casa rossoblù contro l'ormai retrocesso Cesena, una tripletta di Pinilla di cui due rigori non proprio limpidissimi danno un po' di serenità all'ambiente sardo; nervi tesi a Siena dopo la sconfitta casalinga contro il Novara che tiene acceso il lumicino della speranza nonostante i sei punti di ritardo dalla quartultima, l'ingresso di Caracciolo nella ripresa nel ruolo di boa regala due gol pregiati a Tesser.Il Lecce non va oltre il pareggio casalingo contro il Palermo che non approfitta dell'espulsione di Oddo nella prima parte di gara e una sciocchezza di Bertolo ristabilisce la parità numerica, Mutti e Cosmi provano a vincerla con alcuni cambi che allungano le squadre senza però riuscirci; spartizione della posta in palio anche al Dall'Ara dove il Chievo non riesce a congelare la partita sciupando per ben due volte il vantaggio, continua la marcia del Catania che batte anche la Lazio e si porta in zona Europa League, partita bella ed equilibrata al Cibali con molte occasioni da entrambe le parti.Amaro pareggio casalingo a reti bianche per l'Inter fermata dall'Atalanta e dal secondo penalty consecutivo sbagliato da Milito, emblematico l'addio in tribuna di Moratti dopo il primo tempo e lo sguardo attonito dell'altro azionista di peso Marco Tronchetti Provera, stagione da dimenticare; nel posticipo del Friuli le altre due deluse dall'Europa si sono affrontate a  viso aperto aggiudicandosi un tempo per una, il primo per i padroni di casa che oltre al gol di Pinzi hanno giocato meglio, ripresa agli ospiti che hanno recuperato il doppio svantaggio grazie anche all'uomo in più, Cavani sbaglia il terzo penalty della stagione prima di regalare una doppietta che tiene aperta la corsa al terzo posto, la vittoria dell'Italrugby all'Olimpico che ha evitato il cucchiaio di legno del 6 nazioni sposta al monday night la sfida della Roma contro il Genoa.In Germania vincono le prime della classe con il Bayern che ha preso gusto alle goleade, stavolta ne fa le spese l'Herta Berlino, la Premier dimezzata per l'FA cup ha visto la cinquina dello United nel testacoda contro il Wolverhampton, le altre big recupereranno il turno tra mercoledì e giovedì.Nella Liga il Barca con il dolore nel cuore ha sconfitto il Siviglia nel match clou grazie a Xavi e Messi che nel primo tempo hanno realizzato due perle, molte le occasioni sprecate da Pedro e Sanchez nella ripresa, la capolista Real sta vincendo di misura sul Malaga ad inizio ripresa e comunque vada il vantaggio sugli eterni rivali rimane di tutta sicurezza.