Serie A: commento alla 38.a giornata

di Nino ManciniL'Udinese si conquista il diritto di partecipare ai preliminari di Champions vincendo a Catania, Guidolin esulta solo dopo il fischio finale ma può essere orgoglioso dell'impresa compiuta durante tutto il torneo dopo aver venduto un pezzo pregiato per reparto e aver incassato svariati milioni di euro; rimangono fuori la Lazio che batte l'Inter in rimonta e si riappacifica con il suo pubblico troppo esigente rispetto alla rosa della squadra e all'eccellente campionato dei ragazzi di Reja, i nerazzurri che avranno ancora Stramaccioni in panchina dovranno comunque intervenire sul mercato per svecchiare lo spogliatoio, anche il Napoli giocherà l'Europa league anche se dopo i malumori e gli spifferi delle ultime settimane potremmo anche assistere a diverse novità, ad iniziare da chi guiderà gli azzurri in panchina.Il Genoa nel deserto Ferraris batte il Palermo con Gilardino e Sculli e si salva con le sue forze, Preziosi dovrà fare delle scelte forti ad iniziare dal rapporto con la tifoseria e una pianificazione più seria per la rosa che non può continuare a vedere una trentina di ingressi – uscite ogni stagione; retrocede il Lecce che dopo le notizie da Genova si arrende a Verona dove Di Carlo ha fatto l'ennesimo miracolo, Cosmi da parte sua ci ha provato ma nel momento decisivo gli sono mancati Muriel e Quadrado che avevano dato un contributo determinante per la rimonta.A Torino Del Piero festeggia l'addio al bianconero con un gol che contribuisce al successo contro una discreta Atalanta, tante lacrime al momento del congedo peraltro già annunciato da tempo, stagione senza sconfitte per gli uomini di Conte che hanno espresso per larghi tratti il calcio più convincente al di là delle polemiche sulle stelle e dell'inciviltà dei teppisti durante i festeggiamenti; l'avversaria che ha tenuto testa ai bianconeri fino a due giri dal termine batte il Novara in rimonta in un pomeriggio dedicato ai saluti, infatti oltre a Inzaghi e Nesta si congedano anche Gattuso, Zambrotta, Seedorf e Van Bommel, insomma va via mezza squadra e sono curioso di vedere la campagna di rafforzamento di Galliani con un budget al ribasso.La Roma saluta Luis Enrique con un'inutile vittoria sul campo di Cesena mentre finisce a reti inviolate davanti a pochi intimi l'incontro al Franchi tra i viola ed il Cagliari, entrambe già impegnate a pianificare la prossima stagione; il Parma infila il settimo successo consecutivo nel derby contro il Bologna che abbraccia il bomber Di Vaio in partenza per il Canada, per i ragazzi di Donadoni un finale di stagione da incorniciare. Decisi con ampio anticipo i tornei in Spagna e Germania rimaneva da assegnare il titolo in Inghilerra, dove Mancini regala il trofeo agli sceicchi e ai tanti tifosi del City dopo 44 anni dopo una partita sconsigliata ai deboli di cuore, con lo United in vantaggio c'era solo la vittoria come unico risultato, e vittoria è arrivata in rimonta nei minuti di recupero, quando Aguero e Dzeko hanno ribaltato il vantaggio del QPR che comunque non retrocede, onore al tecnico marchigiano che ha dovuto tenere a bada uno spogliatoio piuttosto agitato e ha creduto alla rimonta sui cugini nonostante 8 punti di distacco.