di Nino ManciniIl prossimo turno di Champions regala gli anticipi per le milanesi che fanno registrare dopo quattro giornate la prima vittoria nel torneo, se non è un record poco ci manca; Ranieri inizia con il piede giusto nel pomeriggio al Dall'Ara contro un ottimo Bologna che prova a giocarsela per tutti i novanta minuti ma i nerazzurri appaiono più sereni ed ordinati in campo rispetto alle precedenti sciagurate apparizioni, grazie al ritorno della difesa a quattro ed un centrocampo più ordinato..In serata il Milan piega il Cesena grazie ad una perla dell'evergreen Seedorf che dopo cinque minuti spacca la partita, Cassano è sempre nel vivo dell'azione mentre El Sharawi sembra meno in palla ma i romagnoli sono poca cosa per impensierire Abbiati nonostante il turnover in difesa con l'impiego di Yepes e Taiwo; il Napoli non va oltre il pareggio senza reti al San Paolo contro un'ottima Fiorentina, che partita a fari spenti potrebbe essere una delle rivelazioni del torneo, a fine partita Mazzarri ha quantificato in dieci punti in meno l'impegno in Champions, è possibile che la panchina azzurra sia ancora troppo corta per il duplice impegno ma i continui lamenti del tecnico alle prime critiche danno il senso del nervosismo nell'ambiente nonostante la buona partenza di stagione.All'ora di pranzo il Chievo batte in rimonta il Genoa, Palacio illude Malesani ma l'espulsione di Dainelli aiuta i clivensi che nel recupero con il solito Moscardelli che regala altri tre punti preziosi; nel pomeriggio l'Atalanta batte il Novara anche grazie alla rete annullata a Granoche che avrebbe riportato il match in equilibrio, nerazzurri che senza la penalizzazione sarebbero soli in vetta alla classifica.Testa che invece ha i colori bianconeri di Udinese e Juventus, i friulani impattano a Cagliari al termine di un bell'incontro terminato a reti bianche nonostante le occasioni per i padroni di casa; la Juve invece recupera lo svantaggio di Bergessio a Catania nella ripresa con Krasic dopo un primo tempo imbarazzante.Il Siena si regala la prima vittoria contro il Lecce che sembra la brutta copia rispetto alle ultime prestazioni, Sannino mette in mostra il giovane Destro autore di un'eccellente prestazione condita da una rete ed un assist; pareggio senza reti all'Olimpico dove il Palermo riesce a fermare la Lazio che ha creato diverse occasioni da gol con Klose e Cisse.Nel posticipo la Roma vince a Parma grazie ad Osvaldo che beffa Mirante dopo un primo tempo soporifero, ducali che si svegliano dopo lo svantaggio e provano a mettere in difficoltà i giallorossi con Luis Enrique costretto a sostituire Kjaer per evitargli il rosso; dopo quattro giornate è evidente il livellamento verso il basso con una classifica senza una squadra leader. In Premier Mancini riaggancia i cugini dello United grazie a Balotelli che entra dopo un'ora di gioco e segna il gol del vantaggio contro l'Everton, i cugini invece non vanno oltre il pareggio contro lo Stoke City, tiene il passo il Chelsea che nonostante l'espulsione di Fernando Torres dopo il gol del vantaggio passeggia con lo Swansea, riscatto per il Liverpool che batte il Wolverhapton a l'Arsenal che rifila tre reti al Bolton.In Spagna Barcellona e Real spianano rispettivamente Atletico Madrid e Rajo Vallecano grazie anche alle triplette di Messi e Cristiano Ronaldo, il Siviglia batte il Valencia nonostante la doppia inferiorità numerica in attesa della sfida di domani sera con la capolista Betis sul campo del Getafe; in Bundesliga continua il dominio del Bayern che rifila tre gol anche al Leverkusen, segue il Moenchengladbach che passa di misura con il Norimberga e il Werder Brema che regola l'Herta Berlino di misura.
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Serie A: commento alla 4.a giornata
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