Un'importante novità si profila all'orizzonte per il prossimo campionato di Serie A: a partire dalla prossima stagione, la tradizionale figura dei raccattapalle subirà una trasformazione significativa. I giovani a bordocampo non passeranno più il pallone ai giocatori, ma si occuperanno solo di recuperarlo e depositarlo in contenitori lungo la linea laterale, situati vicino ai tabelloni pubblicitari. Con questa svolta, i giocatori saranno i diretti responsabili della ripresa del gioco, velocizzando la rimessa in gioco del pallone. Il designatore Rocchi ha infatti sottolineato come questa decisione miri ad eliminare qualsiasi possibilità di ritardo intenzionale durante i match.
SERIE A
Serie A, niente più raccattapalle a bordo campo per ridurre le perdite di tempo
Come funzionerà
—Per gestire al meglio questa nuova dinamica, la Serie A adotterà un sistema ispirato alla Premier League, che prevede l'uso di "coni" disposti intorno al campo per assicurare una distribuzione corretta dei palloni. Sei palloni saranno collocati lungo il lato delle panchine e altri cinque sul lato opposto, ad una distanza di almeno 2,5 metri dalle linee di bordo campo. Questo sistema garantirà ai giocatori un accesso rapido e diretto ai palloni, contribuendo così a mantenere un ritmo di gioco costante e dinamico, riducendo al minimo le interruzioni.
Previsti altri cambiamenti
—Oltre alla svolta legata ai raccattapalle, dalla prossima stagione - ormai alle porte - saranno introdotte nuove regole: gli arbitri applicheranno tolleranza zero e più cartellini per gioco violento e razzismo, permettendo solo ai capitani di confrontarsi con loro. È previsto inoltre un cambiamento anche per i giudici di gara: l'assistente del direttore di gara sarà in campo durante l'allenamento e il quarto ufficiale lo affiancherà al momento dell’ingresso delle squadre. Infine, i bambini non accompagneranno più i giocatori in campo con le maglie delle squadre.
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