Serie A: presentazione della 26.a giornata

di Nino Mancini

Usciamo ridimensionati dal turno infrasettimanale di coppe con l'Udinese unica alfiere italiana, per il resto pareggi o sconfitte che lasciano l'amaro in bocca; ci rituffiamo nel campionato con l'anticipo pomeridiano a Roma dove Mihailovic ritrova i suoi ex che dopo un periodo no stanno riprendendo il brillante cammino della prima parte di stagione, in serata la Juve amareggiata per la sconfitta londinese ospita un Napoli in piena crisi d'identità, Reja sembra non avere in mano la squadra che forse paga la preparazione estiva anticipata mentre Ranieri non avrà a disposizione Camoranesi.

Il pomeriggio domenicale regala diversi incontri di sicuro interesse tra cui il match del Sant'Elia tra Torino e Cagliari che mette in palio punti pesanti per gli obiettivi delle due squadre, Novellino potrebbe confermare la formazione di partenza di sette giorni fa mentre Allegri dovrà fare a meno dello squalificato Fini; il derby siciliano al Barbera mette di fronte due dei migliori tecnici italiani oltre a due formazioni che possono giocare con la mente libera da pressioni di classifica.

A Marassi si affrontano due delle deluse Uefa, la Sampdoria con una classifica meno preoccupante di qualche settimana fa rispolvera la coppia d'attacco Pazzini – Cassano per aprire definitivamente la crisi del Milan che sembra veramente arrivato alla fine di un ciclo sia in panchina che in molti dei suoi senatori, a Siena l'altra genovese cerca punti preziosi per le ambizioni Champions contro una squadra che nell'ultimo periodo ha raccolto pochi punti ed è scivolata nelle zone calde della classifica, entrambe gli allenatori avranno a disposizione la rosa al completo.

Al Friuli l'Udinese cerca la continuità di risultati spezzata dalla sconfitta di Torino contro un Lecce in cattive acque nonostante un gioco apprezzabile, Marino non avrà Domizzi per due turni mentre Beretta ritrova sia Castillo che Papa Waigo; al Granillo la Reggina si gioca le ultime speranze di salvezza contro la Fiorentina che dopo l'eliminazione in Uefa ha nel quarto posto l'ultimo obiettivo stagionale da raggiungere, un po' pochino per le ambizioni dei viola che senza Gilardino squalificato potrebbero schierare Bonazzoli al fianco di Mutu mentre Orlandi ritrova il portiere titolare Campagnolo, a Bergamo si ritrovano due squadre deluse dall'ultimo turno per sconfitte immeritate, il Chievo non avrà Italiano squalificato mentre Del Neri farà a meno di Doni, Guarente e Talamonti con Floccari in forse.

Il posticipo di San Siro vede le protagoniste degli ultimi anni affrontarsi con assenze importanti nei giallorossi senza Perrotta, Juan, Aquilani e con Totti in forse per un riacutizzarsi di un dolore al ginocchio, Mourinho farà a meno di Samuel con il ballottaggio tra Cordoba e Rivas mentre Cruz potrebbe sostituire in avanti Adriano.