Serie A: presentazione della 28.a giornata

di Nino Mancini

Bocciati all'esame d'inglese il campionato ritorna al centro dei pensieri di tutte le pretendenti al titolo, ad iniziare dalla Juve che dopo la delusione e i malumori sfociati con la mancata convocazione del “bambino viziato” Trezeguet ospita nell'anticipo serale un Bologna che si affida ancora al bomber Di Vaio per racimolare punti salvezza, Ranieri non avrà Amauri e Nedved per infortunio che si vanno ad aggiungere ad un'infermeria mai piena come quest'anno; nel pomeriggio il Genoa va a Cagliari per dimenticare la prima sconfitta casalinga, Gasperini non potrà disporre degli squalificati Thiago Motta, Biava e Ferrari mentre Allegri dovrà rinunciare a Parola e Pisano ma potrà schierare la coppia Acquafresca – Jeda.

Nel pomeriggio domenicale interessante partita sotto la Lanterna, dove arriva una Roma incerottata e con i muscoli ed il morale a pezzi dopo i rigori Champions, Spalletti dovrà attingere alla panchina viste le assenze per squalifica di Mexes e De Rossi, gli infortunati Totti, Cicinho, Juan, Taddei e Cassetti e con Pizarro e Motta in dubbio mentre Mazzarri vuole riprendere il cammino interrotto a Bologna con tutti i migliori a disposizione; il Milan va a Siena per blindare il terzo posto, Ancelotti potrebbe recuperare qualche infortunato ma dovrebbe confermare in avanti super Pippo Inzaghi affianco a Pato, Giampaolo ha tutta la rosa a disposizione eccetto Galloppa fermato dal giudice sportivo.

L'unica italiana che difende la bandiera in Europa ospita al Friuli un Catania che alterna prestazioni brillanti ad altre sconcertanti, Zenga presenterà Paolucci in avanti per l'assenza di Morimoto mentre Marino dopo la brillante vittoria in coppa e il pareggio di Roma cerca punti per provare a riagganciare il gruppo in lotta per l'Uefa; gruppo in cui anche il Palermo vuole dire la sua ospitando il Lecce del neo allenatore De Canio, che se in poche sedute non potrà aver dato una precisa connotazione tattica alla squadra potrebbe aver invece migliorato il clima, Ballardini ritrova il centrocampo titolare con i rientri di Migliaccio e Bresciano ma perde Carrozzieri per squalifica.

Altro esordio in panchina al Granillo dove Donadoni abbraccia il progetto di De Laurentiis che ringrazia Reja per i cinque anni ricchi di soddisfazioni, Orlandi si gioca le ultime speranze di salvezza senza molti titolari mentre gli ospiti saranno orfani di Maggio, Datolo, Gargano e Vitale; punti pesanti in palio anche a Bergamo dove il Toro cerca la vittoria esterna che gli consenta di migliorare la situazione di classifica contro l'Atalanta che proverà fino alla fine di impreziosire la stagione con la qualificazione Uefa, Novellino non avrà Corini per squalifica e Rosina per infortunio mentre proverà a recuperare gli acciaccati Stellone e Gasbarroni, Del Neri potrà schierare la formazione migliore ad eccezione di Ferreira Pinto.

La Lazio ospita il Chievo in una sfida che promette spettacolo con Rocchi che dopo la doppietta di domenica scorsa torna titolare al fianco di Zarate e Foggia in cabina di regia, per De Carlo rosa al completo con il ritorno al centro della difesa di Mantovani; nel posticipo l'Inter prova a dimenticare la delusione di Manchester ospitando una Fiorentina a prestazioni alterne, se Prandelli sta vivendo un'annata particolarmente complicata anche nelle relazioni con stampa e tifo Mourinho è al bivio tra rivoluzione per continuare a sognare l'Europa la prossima stagione o divorzio attratto dalle sirene inglesi, in attacco confermata la coppia Adriano – Ibra in difesa se Cordoba non ce la farà schiererà Rivas.