Serie A: presentazione della 29.a giornata

di Nino Mancini

La decima di ritorno vede le romane impegnate negli anticipi, la Lazio vola a Catania per rimediare la pessima figura casalinga dello scorso turno che l'ha vista umiliata dal Chievo, Rossi ha il dubbio in avanti tra Rocchi e Pandev e in porta tra Carrizo e Muslera mentre Zenga non potrà disporre di Morimoto e Baiocco; in serata la Roma ospita la Juve in una delle classicissime degli ultimi vent'anni, Spalletti ha mezza squadra squalificata e mezza infortunata, anche Ranieri non potrà contare su diversi titolari anche se recupera Chiellini che giocherà con una maschera per proteggere il naso appena operato.

Nel pomeriggio domenicale spicca la sfida di Marassi, dove i grifoni cercheranno di difendere il quarto posto ospitando l'unica italiana ancora in Europa, l'Udinese di ritorno dalla campagna di Russia con qualche tossina in più ma con il morale alle stelle continuerà ad alternare i quattro attaccanti a disposizione di Marino mentre Gasperini sarà orfano di Thiago Motta per infortunio e Jankovic per squalifica; derby toscano a Firenze dove entrambe gli allenatori avranno a disposizione tutta la rosa per alimentare la corsa ai rispettivi obiettivi.

Il Torino si gioca molto del suo futuro contro una Sampdoria che sembra aver trovato la formula per coniugare gioco e punti con la nuova coppia del gol Pazzini – Cassano, WAN potrebbe compensare la perdita di Abate con il recupero lampo di Rosina, in subordine sceglierà Gasbarroni da affiancare alla prima punta Bianchi o Stellone; De Canio cerca la prima vittoria contro l'Atalanta fresca giustiziera del Toro, se gli ospiti faranno a meno di Doni e Ferreira Pinto i salentini si affidano a Tiribocchi e Castillo, mancheranno però Cacia ed Esposito.

Altri punti pesanti in palio a Verona dove gli asini volanti sfidano un Palermo alla caccia dell'Europa, Ballardini non disporrà di Miccoli squalificato e Bresciano affaticato mentre Di Carlo darà fiducia a Bogdani dopo l'infortunio a Makinwa; al Dall'Ara il Cagliari affronterà una squadra senza difesa titolare mentre Allegri dovrà privarsi di Cossu fermato dal giudice sportivo.

L'Inter ospita la cenerentola Reggina conoscendo il risultato della diretta inseguitrice, per i calabresi le speranze di salvezza sono al lumicino e solo un'impresa potrebbe riaprire i giochi, entrambe le formazioni hanno problemi in difesa ma con soluzioni alternative di diverso spessore; nel posticipo Donadoni esordisce in casa contro il suo passato, i rossoneri con Kaka ancora dolorante potranno giocare liberi da condizionamenti visto il terzo posto ormai in cassaforte mentre gli azzurri vorranno dimostrare al proprio pubblico i progressi negli schemi a due settimane di distanza dall'esonero di Reja.