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Serie A, presentazione della 33a. giornata

Nino Mancini
di Nino Mancini A sei turni dal termine il torneo deve ancora trovare la sua fisionomia definitiva sia per la lotta al titolo che nelle posizioni Champions, anche in coda almeno sette squadre lottano per non salutare la massima serie;...

di Nino Mancini

 

A sei turni dal termine il torneo deve ancora trovare la sua fisionomia definitiva sia per la lotta al titolo che nelle posizioni Champions, anche in coda almeno sette squadre lottano per non salutare la massima serie; l'anticipo pomeridiano del Barbera regala il derby siciliano tra due formazioni uscite con i tre punti nell'ultimo turno, mentre gli etnei sono ancora invischiati in piena zona retrocessione i rosanero possono giocare senza patemi di classifica ma desiderosi di regalare al pubblico le soddisfazioni che sono mancate in questa stagione.L'anticipo serale regala una sfida affascinante che nel passato più recente valeva per il titolo, ora a Torino ci si gioca la Champions tra una Juve che dovrà fare a meno di Nedved e il Milan che rinuncerà a Nesta per squalifica e a Pato non ancora recuperato; i rossoneri dovranno vincere per continuare ad alimentare le speranze di puntare al quarto posto dimenticando le indiscrezioni sulla prossima campagna acquisti che non trova tutto lo spogliatoio entusiasta.Il pomeriggio domenicale vede la Roma a Udine per dimenticare l'eliminazione di Manchester, Spalletti dovrà ancora fare a meno di Totti tirato per la giacchetta in chiusura di campagna elettorale  ma recupera Aquilani per tentare di mettere pressione alla capolista, dall'altra parte Marino ripropone dopo due mesi al centro della difesa Zapata e deciderà solo all'ultimo chi affiancherà nel tridente Quagliarella e Di Natale uno tra Pepe e Floro Flores.Due spareggi salvezza in Toscana, il Parma va ad Empoli mentre il Livorno riceve il Cagliari, i punti valgono doppio e un pareggio potrebbe non servire a nessuno, Cagni potrà contare sull'entusiasmo della vittoria in extremis mentre Cuper non ha ancora inciso sugli schemi della squadra; Spinelli recrimina ancora per l'arbitraggio di domenica ma la squadra è da diversi turni che stenta ad esprimere un gioco all'altezza, il Cagliari cerca invece di ritrovare la freschezza che gli ha consentito la rimonta dell'ultimo mese smarrita nell'ultimo incontro contro il Milan.Il Toro si gioca una buona fetta di credibilità verso i suoi tifosi a Genova contro una squadra che non ha nulla da chiedere al campionato ma che potrà giocare con la testa sgombra dai fantasmi che albergano invece tra i granata, Novellino dovrà verificare le condizioni di Ventola, naturale sostituto di Stellone squalificato, prima di decidere l'utilizzo almeno in partenza Rosina apparso non al top nell'ultimo in ballottaggio con Recoba mentre Gasperini squalificato non ha problemi di formazione.Al Granillo arriva una Sampdoria ancora in lotta per un posto al sole e affronterà i padroni di casa chiamati ad una delle ultime chance salvezza, la Lazio incontra il Siena in una partita che non ha niente da dire mentre il Napoli ospita l'Atalanta per dimenticare la sconfitta di Catania e la goleada subita all'andata. Il posticipo regala il match clou della domenica a San Siro dove la Fiorentina galvanizzata ma stanca dall'impresa olandese affronta l'Inter con il doppio obiettivo di riaprire i giochi al vertice e tenere a distanza le avversarie che la inseguono, Mancini ha ancora il dubbio Ibrahimovic ma la formazione schierata a Bergamo offre sufficienti garanzie mentre Prandelli dovrà verificare le condizioni di Frey.