di Nino Mancini
campionato
Serie A, presentazione della 36a. giornata
L'Inter può festeggiare il suo terzo scudetto consecutivo, secondo conquistato sul campo, battendo il Milan nel derby che potrebbe estromettere i rossoneri dalla Champions che li vede protagonisti da oltre un decennio, entrambe le società stanno iniziando a pianificare il loro futuro e se tra i nerazzurri oltre alle voci sul cambio di guida tecnica radiomercato in questi giorni registra il possibile divorzio con la stella Ibrahimovic lo spogliatoio dei cugini è sempre meno entusiasta dell'arrivo di Ronaldinho; il match clou di San Siro ha un contorno degno in diverse altre sfide della terzultima giornata del campionato.
A Genova Cassano riabbraccerà molti dei suoi ex compagni giallorossi in un incontro che dovrebbe regalare spettacolo, Spalletti e Mazzarri hanno ancora chance di centrare i loro obiettivi anche se le speranze sono appese ai risultati altrui, comunque vada sarà stato un campionato positivo per entrambe; sfida bianconera a Siena che ospita una Juve felice per i preliminari di Champions ritrovati mentre i toscani a salvezza raggiunta stanno lavorando in prospettiva futura.
La Fiorentina va a Cagliari stanca ed amareggiata dal giovedì Uefa con l'ingiusta eliminazione giunta ai rigori dopo una partita dominata, Prandelli ha più volte ripetuto che è una stagione da incorniciare ma l'obiettivo quarto posto dopo il passo falso di domenica scorsa è meno al sicuro, Ballardini invece sta regalando ai sardi una salvezza insperata fino a qualche mese fa e nonostante la sconfitta contro l'Inter i ragazzi hanno dimostrato di essere una delle formazioni più brillanti del momento, un pareggio potrebbe non accontentare nessuno; dopo la vittoria di Marassi l'Empoli ospita l'Udinese, i toscani si sono rimessi in corsa per la salvezza mentre i friulani hanno ancora l'obiettivo sesto posto.
Il Toro si gioca la salvezza all'Olimpico contro il Napoli, il giorno dopo la triste ricorrenza di Superga i granata sono chiamati ad onorare il passato ma soprattutto a conquistare il presente, assente Della Fiore per squalifica dopo il referto arbitrale bis che acclarava l'abbaglio della prima ammonizione a Pisano recuperano invece Grella e Diana dai loro acciacchi e GDB è intenzionato a dare fiducia a Di Michele e Rosina in appoggio a Stellone, Reja deve fare a meno di capitan Cannavaro fermato dal giudice sportivo e ha poco da chiedere a questo finale di torneo a meno dell'intertoto se chi lo precede rinuncerà.
Ci si gioca una fetta di salvezza anche a Catania dove arriva la Reggina con il morale alto dopo la vittoria interna col Parma, gli etnei dopo la sconfitta di Udine sono solo due punti sopra i calabresi e una sconfitta li farebbe precipitare nella zona caldissima, con un calendario difficilissimo per entrambe; la Lazio ospita il Palermo solo per gli annali anche se dopo la pesante sconfitta di Torino il presidente Lotito ha tenuto a rapporto la squadra accusandola di scarso attaccamento alla maglia, Colantuono punta a chiudere bene un torneo da dimenticare.
Il Parma si gioca al Tardini una fetta importante di serie A contro il Genoa apparso irriconoscibile nell'ultima domenica, Cuper deve fare ancora a meno di diversi titolari squalificati e attingerà dal vivaio mentre Gasperini non ha gradito la sconfitta e cerca pronto riscatto; l'Atalanta ospita il Livorno che ha richiamato Nando Orsi in panchina dopo la parentesi Camolese, Spinelli è uno dei presidenti più imprevedibili della massima serie e spera che la decisione dia una scossa alla squadra apparsa frastornata nell'ultima esibizione.
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