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Serie A, presentazione della 36a. giornata

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di Nino Mancini Siamo a meno quattro, e ogni partita può essere determinante per definire la classifica; si gioca alle 15 per non dare ad alcuno il vantaggio di conoscere i risultati altrui.Per lo scudetto l'Inter potrebbe mettere la parola...
Nino Mancini

di Nino Mancini

Siamo a meno quattro, e ogni partita può essere determinante per definire la classifica; si gioca alle 15 per non dare ad alcuno il vantaggio di conoscere i risultati altrui.

Per lo scudetto l'Inter potrebbe mettere la parola fine battendo il Cagliari in una partita casalinga dal pronostico tutt'altro che scontato, i sardi sono la formazione che più ha impressionato nelle ultime giornate e nonostante una classifica più tranquilla è ancora in lotta per una salvezza che avrebbe del miracoloso; Mancini dovrà ancora fare a meno di Ibrahimovic ancora in Svezia a curarsi e potrebbe schierare Suazo contro i suoi ex, dopo la squalifica recupererà Viera a centrocampo.

La Roma spera in un passo falso dei nerazzurri per provare a riaprire il torneo, dalle dichiarazioni del suo capitano che rientrerà all'inizio della prossima stagione la convinzione nello scudetto è ai minimi termini e le trattative per la cessione della società sono un altro elemento di disturbo, il Toro invece ha bisogno di punti per tenere lontano le dirette inseguitrici e De Biasi ha potuto apprezzare almeno il carattere nell'ultima sconfitta; mancherà Corini a centrocampo fermato dl giudice sportivo insieme a Lanna e Bottone.

La Fiorentina cercherà di estromettere definitivamente la Sampdoria dalla lotta per il quarto posto affrontandola al Franchi dopo la semifinale Uefa pareggiata a Glasgow, Prandelli dovrà ancora una volta dosare le energie per provare a conseguire il doppio traguardo e potrebbe optare per qualche seconda linea almeno in avvio mentre Mazzarri può schierare il miglior attacco con Bellucci e Cassano che continuano a trovarsi a meraviglia; il Milan prova a riaprire il discorso Champions a Livorno contro una squadra affamata di punti salvezza, Ancelotti deve fare i conti con i continui spifferi dallo spogliatoio con Gattuso che vorrebbe cambiare aria e una parte della squadra perplessa sulla futura campagna acquisti.

La Juve ospita una Lazio con la testa al ritorno di coppa Italia, i bianconeri tifano Toro per ammissione di Cobolli Gigli con l'obiettivo di raggiungere il secondo posto e i tre punti sembrano alla portata di Del Piero e compagni; il Napoli prova a battere il Siena per alimentare le ambizioni di Intertoto, mentre tra Palermo e Atalanta si gioca solo per la cronaca.

Spareggio al Granillo dove il Parma orfano di molti titolari squalificati dopo l'ignobile gazzarra di domenica scorsa si gioca una fetta di campionato contro una diretta concorrente per la salvezza, padroni di casa favoriti e il pareggio non serve a nessuno; altro incontro delicato a Marassi dove il Genoa ospita l'Empoli in una partita decisiva per la squadra di Cagni attesa poi da due scontri diretti, Borriello punta alla classica cannonieri e la squadra sta attraversando un eccellente momento di forma testimoniato dalle due vittorie consecutive.

Al Friuli Marino riabbraccia il suo Catania che è ancora alla ricerca di punti tranquillità, Zenga è riuscito a lavorare soprattutto sulla testa dei giocatori che appaiono più convinti dei loro mezzi al di là del risultato positivo dell'ultimo turno, i bianconeri giocano senza obiettivi dopo la sconfitta di Marassi che li ha estromessi dalla lotta al quarto posto.

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