Nessun protocollo d'intesa tra i club di Serie A per la ripresa degli allenamenti. E il motivo è chiaro: c'è ancora troppa incertezza sul prosieguo dei campionati e soprattutto sulla continuazione della Serie A. Questo è l'esito sul tema della videoconferenza informale della Lega di Serie A svoltasi oggi. Si è parlato di diversi temi, ma non è stata presa in conference call nessuna decisione sul ritorno in campo e nemmeno è stata confermata l'idea del 4 aprile come data per la ripartenza comune della preparazione di tutte le squadre. Anche la Lega Serie A attende gli eventi delle prossime giornate, mentre il presidente del sindacato dei calciatori Damiano Tommasi è stato chiaro: "Allenarsi ora, due mesi prima della ripresa del campionato, non ha senso. Ed è pure pericoloso". Nel frattempo c'è chi, come la Lazio, ha confermato di voler ripartire già da lunedì prossimo, 23 marzo, pur seguendo alcune precauzioni sanitarie. Il Torino, lo ricordiamo, ha svolto l'ultimo allenamento mercoledì 11 marzo.
Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale
campionato
Serie A, si naviga a vista: nessuna decisione comune sul ritorno degli allenamenti
Assemblea / Ancora tanta incertezza circa il futuro degli allenamenti e del campionato
Sono stati anche altri gli argomenti toccati nella videoconferenza di oggi: in primis, la possibile sospensione degli stipendi dei giocatori per il mese di marzo. Anche in questo caso, però, nessuna decisione definitiva è stata assunta. Il presidente di Lega Dal Pino è stato soltanto incaricato di parlare dell'eventualità con il numero uno della Figc Gravina e con il presidente dell'Associazione calciatori Tommasi. Ultimo aspetto di cui si è parlato in riunione è stato quello delle misure da proporre al governo per ridurre le perdite economiche (soprattutto interventi normativi).
© RIPRODUZIONE RISERVATA