Al Bentegodi finisce 2-2 tra Hellas Verona e Bologna. Scaligeri che vanno due volte in vantaggio con Faraoni, poi con Kalinic, ma vengono raggiunti da De Silvestri prima e da Palacio poi. Il Verona difende il decimo posto come voleva Juric proprio dall'attacco del Bologna.
LA PARTITA - Juric schiera Kalinic in attacco, fuori Lasagna così come Tameze. Nel Bologna Vignato agisce da trequartista, Soriano arretra ancora a centrocampo mentre parte fuori Barrow. Dopo 2' subito Hellas in vantaggio: sugli sviluppi di un corner Gunter calcia male ma la palla arriva a Faraoni che gira subito in porta e fa 1-0. Al 12' il Bologna ha un'occasione enorme per pareggiare con Sansone che a tu per tu con Pandur calcia addosso al portiere. Dopo la metà del primo tempo però il gol del pareggio arriva: Skov Olsen scodella per Soriano che mette in mezzo, deviazione di Faraoni ma la palla arriva a De Silvestri che non sbaglia e fa 1-1. Reagisce subito il Verona che prima della fine del primo tempo va vicinissimo al nuovo vantaggio con una traversa piena colpita da Nikola Kalinic. La prima frazione termina 1-1.
Nella ripresa, al 54' torna in vantaggio l'Hellas Verona. cross teso di Lazovic e colpo d'esterno di Kalinic che batte Ravaglia e fa 2-1. Dopo il gol del vantaggio dei padroni di casa i ritmi si abbassano notevolmente, con il Bologna che fa fatica a creare trame di gioco, mentre l'Hellas prova a rendersi pericoloso con Lasagna appena entrato. Quando la partita sembra scivolare via senza altre occasioni, pareggia il Bologna. All'82' cross di Skov Olsen deviato da Ilic, Palacio si avventa per primo e trafigge Pandur.
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