campionato

Si salvi chi può

Roberto Maccario

Le giornate passano e il quadro delle squadre in lotta per la salvezza comincia a delinearsi con maggiore chiarezza: Siena, Palermo,...

"Le giornate passano e il quadro delle squadre in lotta per la salvezza comincia a delinearsi con maggiore chiarezza: Siena, Palermo, Chievo, Pescara e Bologna sembrano per ora essere le più a rischio, ma non bisogna fare troppi calcoli, tenendo conto che manca ancora un girone e mezzo, che la classifica è molto corta e che le cose potranno cambiare da un momento all’altro.

"Proprio le prime due elencate, Siena e Palermo, le ultime due della classe,saranno di fronte al Franchi per un match molto interessante, che potrà già fornire indicazioni importanti alle due compagini: i toscani si leccano le ferite dopo la sconfitta di domenica contro l’Atalanta e vogliono risalire la china mentre i rosanero, forse un po’ delusi dal pareggio interno contro il Toro, proveranno a fare il colpo grosso per togliersi dalle sabbie mobili della classifica.

"Impegno proibitivo invece, almeno sulla carta, per il nuovo Chievo di mister Eugenio Corini, impegnato al San Paolo contro la corazzata di Walter Mazzarri: il Napoli, dopo il ko di Torino, vorrà sicuramente riprendere la sua scia scudetto senza lasciare per strada altri punti preziosi; dal canto loro i gialloblu sembrano rinvigoriti dal cambio di guida tecnica e il buon pari colto domenica con la Fiorentina lascia ben sperare.

"Il calendario non sorride nemmeno al Bologna che ospiterà l’Inter di Andrea Stramaccioni, forse un po’ vintage ma sicuramente efficace: un nuovo ko, per di più interno, metterebbe in difficoltà Gilardino e compagni, lanciatissimi fino a qualche settimana fa ma ora alle prese con le scorie di un brutto stop in quel di Cagliari.

"Onestamente indecifrabile, come la squadra stessa per giunta, l’impegno interno del Pescara all’Adriatico contro l’Atalanta: la banda di Stroppa, data per spacciata all’inizio, ha dimostrato di saper stupire e di vincere anche convincendo, come accaduto a Is Arenas. Tuttavia, come detto, l’imprevedibilità è di casa in Abruzzo, come testimonia la sconfitta arrivata domenica a Udine dopo aver giocato buona parte dell’incontro in superiorità numerica:partita da tripla dunque, avvincente come questa giornata di campionato dal sapore autunnale e come una lotta salvezza tutta da vivere con il fiato sospeso.

"Roberto Maccario