Che fine hanno fatto? Spesso questa domanda risuona nelle menti dei tifosi, che si chiedono come stiano andando gli ex giocatori della propria squadra del cuore, specie se le strade si sono separate recentemente. Dopo la deludente passata stagione, culminata con la salvezza matematica raggiunta solo alla penultima giornata, il Torino ha cambiato più di qualcosa a livello di organico, e molti sono stati i calciatori a lasciare il club granata: da Sirigu a Lyanco, passando per Meité e Bonazzoli. Vediamo come se la stanno cavando nelle rispettive nuove avventure quando siamo arrivati a metà stagione.
Il tema
Sirigu alti e bassi, Lyanco e Meité giocano poco: così se la cavano gli ex Toro
Una panoramica sul rendimento dei giocatori ceduti dal Torino in estate con le loro nuove maglie: il portiere sardo tra alti e bassi a Genova
SIRIGU - Dopo aver difeso la porta granata dal 2017 al 2021, all'inizio di questa stagione Salvatore Sirigu ha iniziato un nuovo capitolo della sua carriera al Genoa. Sempre titolare con il Grifone in tutte e 19 le partite del girone d'andata, il 34enne portiere sardo si è reso protagonista di prestazioni altalenanti, alternando interventi salva-risultato a qualche amnesia costata cara ai rossoblù, che navigano a vista in terzultima posizione a -5 dallo Spezia e con 37 reti subite hanno la quarta peggior difesa del campionato.
NKOULOU - Arrivato al Toro nel 2017, Nicolas Nkoulou diventa presto un pilastro della difesa granata grazie anche alla sua esperienza e al rendimento convincente e costante. Nell'estate del 2019, però, qualcosa tra il centrale camerunense e la società si rompe, Nkoulou rifiuta l'offerta di rinnovo del contratto e comunica chiaramente la sua volontà di essere ceduto. Viene inizialmente messo fuori rosa, salvo poi rientrare nel giro dei titolari. Nel giugno del 2021 termina il suo contratto con i granata e resta svincolato fino ad inizio ottobre, quando approda al Watford del neo-tecnico Claudio Ranieri. Poche, finora, le soddisfazioni con gli Hornets: appena 3 presenze, per un totale di 168 minuti giocati.
LYANCO - Anche il centrale brasiliano approda al Torino nel 2017, ma a causa di molteplici infortuni gioca poche partite e nel gennaio del 2019 passa in prestito al Bologna, dove realizza il suo primo (e unico) gol in Serie A. A fine stagione rientra nel capoluogo piemontese, e nelle successive due annate mette insieme 40 presenze in maglia granata. Il 25 agosto 2021 viene ceduto a titolo definitivo al Southampton, e finora con i Saints ha collezionato dieci apparizioni, otto in Premier League e due in EFL Cup, di cui solo tre da titolare. Al momento Lyanco risulta fermo ai box per coronavirus.
MEITE' - Acquistato dal Monaco nel 2018 in uno scambio alla pari con Barreca, il centrocampista francese stupisce tutti nella sua prima stagione in granata, offrendo buone prestazioni e due gol; nelle successive, tuttavia, non riesce a confermarsi e finisce sempre di più ai margini della rosa. Nel gennaio del 2021 va in prestito al Milan, dove gioca metà stagione rientrando al Toro in estate; viene ceduto al Benfica a luglio. Con la maglia delle Aquile, Meité ha collezionato fin qui solo sei presenze in campionato e una in Champions League.
GOJAK - Amer Gojak arriva al Toro in prestito con obbligo di riscatto (al verificarsi di determinate condizioni) dalla Dinamo Zagabria nell'ottobre del 2021. Si prende l'onere della maglia numero 10, e sembra il profilo giusto per ricoprire il ruolo di trequartista caro a Giampaolo; le cose vanno diversamente, il bosniaco gioca poche partite, segna un solo gol e in estate, non avendo raggiunto il numero minimo di presenze per far scattare l'obbligatorietà del riscatto, torna alla Dinamo. Finora con i croati ha giocato dodici partite di campionato segnando un gol, e ha preso parte anche a sei gare di Europa League.
BONAZZOLI - Dopo aver giocato in prestito al Toro nella scorsa stagione e aver collezionato 20 presenze e due gol, Federico Bonazzoli rientra alla Samp che lo gira nuovamente in prestito, questa volta alla Salernitana. L'inizio di stagione con i campani è molto promettente, poi gli infortuni costringono l'attaccante a restare ai box per molte partite; il suo bottino con i granata finora parla di 13 presenze e tre reti segnate.
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