La giornata di oggi entrerà nella storia del calcio. La Corte UE infatti si è pronunciata sulla questione legata alla Superlega, riconoscendone la legittimità e l'abuso di potere da parte della FIFA e della UEFA. Ci sono stati molto interventi subito dopo la sentenza, chi a favore e chi contrario. La più attesa è arrivata dal numero uno della UEFA Aleksander Ceferin, che si è pronunciato molto duramente: "Il calcio non è in vendita, siamo compatti contro questo tipo di iniziative, proteggeremo il nostro mondo da questi attacchi. Alcuni club vogliono la Superlega? Facciano pure, ma o si sta nel sistema o si sta fuori. Ci sentiamo violati". Tuttavia ha aggiunto ancora: "Rileggeremo la sentenza e valuteremo se rivedere la nostra posizione sulla Superlega".
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Superlega, la dura risposta di Ceferin: “Il calcio non è in vendita”
Il numero uno della UEFA controbatte alla Superlega: "Proteggeremo il nostro mondo da questi attacchi"
Aurelio De Laurentiis apre alla Superlega, pronto il dialogo
—Ci sono stati già molti no sull'argomento da parte di diverse squadre della Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1. C'è però chi dice anche di sì al nuovo progetto. É il caso del numero uno del Napoli Aurelio De Laurentiis. Il presidente del club, più volte a favore della Superlega, sarebbe disposto ad aprire i dialoghi con altri club per convincerli ad aderire alla Superlega. A riportarlo è l'ANSA.
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