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Tanti scontri al vertice

Redazione Toro News

di Davide Agazzi - Terminato il turno infrasettimanale, con l'allungo del Torino di Ventura ed i relativi stop di Padova e Sampdoria, la Serie B si appresta ad affrontare la sua nona giornata. Diverse le sfide interessanti, dal...

di Davide Agazzi - Terminato il turno infrasettimanale, con l'allungo del Torino di Ventura ed i relativi stop di Padova e Sampdoria, la Serie B si appresta ad affrontare la sua nona giornata. Diverse le sfide interessanti, dal derby del Sud, tra la barcollante Reggina di Breda ed il cinico Bari di Torrente, alla partita tra Padova e Brescia, altro banco di prova per Beppe Scienza. Da non trascurare l'impegno del Sassuolo, che sfida la Samp per aumentare il proprio vantaggio in classifica.

Pescara-Cittadella (sabato, ore 18.00): dopo il buon pareggio ottenuto in terra emiliana, il Pescara di Zeman vuole tornare a fare i tre punti. Puntando sul classico 4-3-3, l'allenatore boemo dovrà spegnere il riacceso entusiasmo del Cittadella, tornato alla vittoria contro il Modena.

Padova-Brescia (sabato, ore 20.45): tanta attesa per l'anticipo di lusso della nona giornata di cadetteria. La squadra di Dal Canto è chiamata a rialzarsi dopo il tonfo in casa dell'Albinoleffe, per cercare di riagganciare il Toro o non perdere ulteriore terreno. Il Brescia, fermato dal Gubbio, rimane sempre terzo in classifica e la partita contro i veneti potrebbe essere decisiva in questo momento del campionato.

Sampdoria-Sassuolo (domenica, ore 12.30): anche la Samp deve riscattare il pareggio contro il Verona, ritenuto un risultato positivo da mister Atzori. Il Sassuolo è un avversario ostico ed i tre punti di vantaggio sui doriani ne sono la conferma. Senza Foggia, la Samp recupera Gastaldello e potrebbe puntare sul buon momento dell'ungherese Laczko. Pea dovrà fare a meno di Laribi e Vareli, assenti con le rispettive nazionali.

Albinoleffe-Livorno: reduce dall'impresa contro il Padova, i lombardi di Fortunato affrontano il Livorno di Walter Novellino. I labronici sono orfani di Dionisi, unico faro in questo nebuloso avvio di campionato e dovranno cercare nuove soluzioni offensive.

Empoli-Varese: inaugurato da poco il proprio cammino in questa stagione, i due nuovi allenatori di Empoli e Varese sono chiamati subito a scontrarsi. Dopo lo 0-0 contro il Livorno, oltre l'equilibrio, Pillon deve ridare la carica giusta ai suoi giocatori. Dall'altra parte, Maran si è dimostrato il cambio giusto, andando a cancellare l'apatia dei lombardi di queste prime giornate.

Grosseto-Vicenza: fresco di presentazione, Luigi Cagni eredita un Vicenza, quello della gestione Baldini, in grave crisi di gioco e risultati. Tre punti in otto gare vogliono dire retrocessione, una parola che in Veneto non si vuole neanche sentir pronunciare. Avversario di turno, quel Grosseto, che fino a pochi giorni poteva vantare un ruolino record, senza alcuna sconfitta. Il passo falso di Torino non può cancellare quanto fatto di buono dal gruppo di Ugolotti.

Gubbio-Nocerina: partita bollente tra le due neopromosse con maggiori difficoltà in questa prima fase di campionato. La squadra di Auteri può definirsi ancora tranquilla, visto il gioco espresso ed un quantitativo di punti sufficiente a lottare per la salvezza. Diverso il discorso del Gubbio, che dopo la prova d'orgoglio contro il Brescia è chiamato a fare risultato, a portare a casa i tre punti. Parecchi problemi per la formazione rossonera. Fuori Filosa, Negro, Suarino e Cavallaro, sono recuperati De Liguori e Plasmati.

Juve Stabia-Ascoli: clima difficile in Campania, dove l'entusiasmo per la vittoria nel derby si mescola alla paura penalizzazione richiesta dal procuratore Palazzi. Oltre ai punti, le vespe dovranno pagare 5.000 euro di multa per gli scontri avvenuti contro la Nocerina. L'Ascoli non può dire di passarsela bene, dal basso del suo ultimo posto in classifica, ma il pareggio con la Reggina lascia intravedere spiragli di speranza.

Modena-Crotone: appaiate in fondo alla classifica, con soli cinque punti, Modena e Crotone speravano in un avvio migliore. A differenza di altre realtà, per il momento, si vuole dare continuità ai propri allenatori, in vista degli anni precedenti. Tra i canarini, fuori Rullo, Carini, Ciaramitaro, De Vitis e Ricchi.

Reggina-Bari (domenica, ore 20.45): derby del Sud con tre punti di differenza, quelli che permettono ai galletti di Torrente di guardare la Reggina verso il basso. I calabresi dovranno fare a meno degli squalificati Barillà e De Rose, mentre i pugliesi cercheranno di dare continuità al buon momento che stanno vivendo. Dopo un avvio difficile, la lotta per la promozione sembra un traguardo concreto.