Toro, dopo la Roma ecco la Salernitana con la terza peggior difesa del campionato

La Roma, affrontata sabato, ha la quarta miglior difesa del campionato. Domenica il Torino incontrerà la Salernitana che, invece, ha il terzo peggior reparto arretrato della Serie A (c'è da dire, però, che in questo dato incidono fortemente le otto reti subite nella Caporetto contro l'Atalanta). I piemontesi, quindi, possono riprendersi dalla sconfitta coi giallorossi in una sfida che ha comunque molte insidie. I campani non sono da sottovalutare e la gara con l'Inter di venerdì scorso testimonia che la Salernitana è una squadra viva con ancora molto da dire al campionato.

Toro, attenzione alla difesa a tre della Salernitana di Paulo Sousa

Paulo Sousa ha cambiato qualcosa nella disposizione dei suoi uomini rispetto al predecessore Davide Nicola. L'ex allenatore del Toro nelle sue ultime apparizioni aveva fatto scendere i suoi con la difesa a quattro, l'ex viola è tornato a tre. Inoltre ha messo al centro del progetto Pirola che nella prima parte della stagione era stato preso poco in considerazione, a danno di Troost-Ekong, arrivato a gennaio, e poi di Lovato. Su Pirola Sousa prima dell'Inter ha avuto parole al miele: "Sono andato subito da lui e gli ho dato indicazioni su quello che deve fare. A livello difensivo è fortissimo: marcatura, gioco aereo, gestione dello spazio. A livello di costruzione ha qualcosa da migliorare, non solo lui ma tutti i nostri difensori. Dobbiamo dare fiducia ai nostri giovani". Al suo fianco nella difesa a tre è probabile che giocheranno Gyomber al centro e Daniliuc a fare il braccetto.

Torino, con la Salernitana si può tornare a vincere

"Nel primo tempo abbiamo lasciato l'iniziativa all'avversario, avevamo una strategia. Abbiamo avuto delle difficoltà sui cambi di campo e sul gioco da dietro. Abbiamo soprattutto pensato poi come pressare più alto e avanzare il baricentro". Così Sousa sulla prestazione dei suoi contro l'Inter. Il Toro è una squadra a cui piace fare la partita, ma che fatica a segnare, nonostante si presenti molteplici volte davanti al portiere avversario. Anche contro la Salernitana all'andata è accaduto proprio questo ed Ochoa si è rivelato l'uomo in più dei padroni di casa con diversi interventi prodigiosi. Lui è davvero stato un acquisto di alto livello. Il Torino, in quell'occasione, dovette accontentarsi di tornare a casa col pareggio. Domenica ha l'occasione di "vendicare" quel risultato, tornando alla vittoria dopo più di un mese.