FLORENCE, ITALY - AUGUST 28: Khvicha Kvaratskhelia of SSC Napoli in action during the Serie A match between ACF Fiorentina and SSC Napoli at Stadio Artemio Franchi on August 28, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Come si ferma Kvaratskhelia? Un interrogativo ricorrente in questa stagione di Serie A, in cui il georgiano l'ha fatta da padrone diventando la maggior sorpresa del campionato. In particolare nell'ultimo turno di campionato è stato eccezionale il gol realizzato all'Atalanta, un destro sotto la traversa al termine di una finta e controfinta che ha mandato ko diversi difensori di Gasperini. Spalletti se lo gode come perno di un reparto offensivo che non ha eguali in quanto numeri in Serie A, Juric dovrà pensare a come limitarlo.
Kvaratskhelia è indubbiamente l'uomo più pericoloso del tridente del Napoli. Non solo fantasia e giocate, ma anche un cinismo sotto porta non indifferente. Fin qui ha raccolto 11 gol, bottino che lo rende il quinto giocatore più prolifico della Serie A, e 9 assist, altra specialità della casa. Juric sta valutando quale sia il granata più adatto per cercare di contenerlo sulla trequarti. I due indiziati sono Gravillon e Djidji. Il primo ha convinto all'esordio da titolare con la maglia del Toro, mostrando personalità e voglia di inserirsi nelle gerarchie; il secondo invece, non al meglio settimana scorsa, lo ha già affrontato a duello non sfigurando nonostante qualche incertezza e ha sicuramente più esperienza. Nel match di andata il georgiano segnò involandosi a campo aperto dopo un anticipo mancato del francese. Koffi, a parte quell'episodio, giocò una discreta partita: "A parte l'episodio del gol, Kvara non è stato pericoloso", rimarcò Juric a fine gara.
Va anche detto che ultimamente Juric sta dando in consegna gli esterni offensivi ai suoi quinti: contro il Bologna, ad esempio, era stato Rodriguez ad occuparsi in prima battuta di Orsolini. Se questa scelta fosse ripetuta dal tecnico croato, allora potrebbe essere Singo a marcare Kvara. Sarebbe una bella sfida anche per l'ivoriano, uno dei giocatori più in forma del Toro avendo segnato due gol nelle ultime settimane. A completare il reparto saranno, salvo eventuali sorprese dell'ultimo minuto, Osimhen e Politano. Il primo è il capocannoniere della Serie A con 19 reti all'attivo, è in fiducia ed è fondamentale nell'attacco di Spalletti. Di lui si incaricherà Perr Schuurs, chiamato a limitarne il raggio d'azione. Politano potrebbe chiudere il tridente stellare, ma dovrà guardarsi dalla concorrenza di Lozano.
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