campionato

Un’altra sconfitta per il Milan

Nino Mancini
A San Siro i nerazzurri hanno avuto la meglio su un Ascoli determinato e pericoloso in zona gol, ma con Julio Cesar capace di neutralizzare anche un rigore nella ripresa, mentre gli uomini di Mancini trovano il gol del capitano Zanetti nel primo...

A San Siro i nerazzurri hanno avuto la meglio su un Ascoli determinato e pericoloso in zona gol, ma con Julio Cesar capace di neutralizzare anche un rigore nella ripresa, mentre gli uomini di Mancini trovano il gol del capitano Zanetti nel primo tempo e con un autogol di Cudini, su invenzione di Ibrahimovic e successivo cross di Figo.

Al Renzo Barbera è andata in scena una bella partita tra i rosanero e la Sampdoria, che pur sconfitta esce dal campo a testa alta e con i complimenti avversari; Guidolin ha trovato la difesa concentrata e il solito Corini che, oltre al gol, ha illuminato il gioco della squadra.

Cade il Milan per la seconda volta consecutiva in campionato, non succedeva da tempo, contro un’Atalanta sempre molto aggressiva in casa; Colantuono riesce a caricare i suoi chiudendo gli spazi agli avversari più quotati e trova due gol spettacolari, i rossoneri recriminano su alcune decisioni arbitrali abituati forse a ben altri trattamenti nel passato. La sfida tra Livorno e Udinese vede gioire gli uomini di Spinelli grazie ad una rete del goleador di scorta Babayoko, mentre finisce a reti inviolate e senza molte emozioni la partita tra Chievo e Cagliari.

Bella gara al Castellani di Empoli dove la Lazio, passata in vantaggio su micidiale contropiede di Pandev, non è riuscita a portare a casa i tre punti grazie ad un eurogol di Vannucchi.

E veniamo alla partita dell’Olimpico di Torino, dove i granata, dopo un’eccellente partenza e una traversa di Fiore, sono passati in svantaggio su un tiro casuale di Cordova (i due precedenti erano finiti sugli spalti); la reazione della squadra nella ripresa con l’inserimento di Muzzi al posto di un evanescente Oguro e di Rosinaldo, chiamato a gran richiesta dal pubblico, hanno migliorato la manovra e creato qualche occasione di più in zona gol, che si è materializzato con un gran tiro di Stellone. Peccato che la superiorità numerica dell’ultimo scorcio non abbia portato una vittoria forse meritata, la squadra di Giordano ha giocato al di sotto delle ultime prestazioni, con Riganò ben controllato da Cioffi e qualche assenza di troppo tra i titolari.

Gli anticipi del sabato hanno regalato gol e polemiche; a Siena il Parma non è riuscito a portare via la posta piena con il doppio vantaggio a pochi minuti dalla fine, la squadra di Pioli si è fatta rimontare con un gol forse in fuorigioco. Al Granillo la Reggina recrimina con il direttore di gara per due rigori a favore non assegnati, ma il Catania di questo periodo oltre a un bel gioco riesce a segnare con continuità, incamera così altri tre punti.

Il piatto forte della giornata era il posticipo domenicale dell’Olimpico di Roma, dove faceva visita la Fiorentina sconfitta nel turno precedente dal Palermo ma artefice di una bella prestazione. Partita spettacolare con i viola in cattedra dopo il vantaggio e fino alla mezz’ora, quando un gran gol di De Rossi ha sbloccato Totti e compagni, nella ripresa si è completata la rimonta con il doppio sorpasso di Taddei.