- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
campionato
Dopo l'AlbinoLeffe, tocca ad un'altra piccola realtà calcistica lasciare la Serie B: stavolta però si tratta di un'assoluta matricola come il Gubbio, che la vittoria del Livorno condanna ad abbandonare ogni speranza di play-out e...
Dopo l'AlbinoLeffe, tocca ad un'altra piccola realtà calcistica lasciare la Serie B: stavolta però si tratta di un'assoluta matricola come il Gubbio, che la vittoria del Livorno condanna ad abbandonare ogni speranza di play-out e a retrocedere, anzi a ritornare, in Prima Divisione.Ha cambiato quattro allenatori (Pecchia-Simoni-Alessandrini-Apolloni), ha lottato, ma non é bastato: il club umbro paga l'inesperienza ma soprattutto, semplicemente, una rosa non all'altezza, costruita a costo zero e con soli prestiti, nella quale comunque é stato disegnato un ottimo settore d'attacco. Da sottolineare come si sia più volte positivamente distinto, fra le sue fila, Simone Benedetti.
Ora, comunque, la lotta per non retrocedere comprende solo teoricamente Empoli ed Ascoli (cui basta un nonnulla per essere salve), mentre invischiate ci sono Livorno e soprattutto Vicenza e Nocerina; il distacco fra gli amaranto toscani ed i biancorossi veneti (oggi quartultimi) potrebbe alla fine essere tale da non permettere neppure la disputa dei play-out.
© RIPRODUZIONE RISERVATA