Paolo Zanetti si sofferma anche su un altro dei suoi calciatori, Dennis Johnsen: "Per quanto si è creato l’anno scorso poteva essere a venti gol, penso sia di gran lunga il nostro miglior giocatore, è un grimaldello per scardinare le difese, attacca lo spazio, va in profondità, gli manca la concretezza, essere incisivo con gol e assist - sostiene l'allenatore lagunare - . A lungo andare lo scorso anno ci è riuscito, quest’anno è in una posizione un po’ nuova, si sta adattando e ovviamente col tempo pretendiamo di più sotto l’aspetto di gol e assist come lo pretendiamo da Okereke, Aramu, Henry, etc… perso Maleh abbiamo perso un po’ di inserimento in area e quindi i centrocampisti e gli esterni in fase realizzativa dovranno un po’ sopperire. Dobbiamo cercare di puntare il bersaglio un po’ più spesso - conclude Zanetti - , altrimenti diventiamo inconcludenti".