Un sistema non si compone mai di due soli strati, così come una squadra non si compone mai di soli tecnici e giocatori: vi sono diversi elementi intermedi da tenere in considerazione, da trattare, perché vi sia il giusto funzionamento di un insieme.
columnist
Al Toro serve Forza, ora più che mai
Che al significante “validità” corrisponda il significato “vittoria”, per quanto sembri paradossale da dire, è un errore linguistico al quale molti sono portati a causa del contesto in cui si è sempre stati calati.
Tuttavia, non sempre è così ed il motivo risiede proprio in quelle componenti che fanno da medium nel sistema della società e che, spesso e volentieri, si tende a non guardare. Il dispiacere di Giampaolo nell'intervista avvenuta dopo il match con il Cagliari, l’amichevole consolazione di Nkoulou a Sirigu dopo l'errore che ha portato alla sconfitta, la tenacia fino all'ultimo minuto di Belotti, sono chiari segni dei sopracitati elementi, in quanto ciò che rende una squadra vincente non è solo il risultato, ma anche l'omogeneità, a livello di umanità, che c'è all'interno di essa.
LEGGI ANCHE: Per diventare mare, bisogna essere fiume
Per quanto la sconfitta con il Cagliari sia stata la terza di una serie, non si può recriminare al Toro di aver giocato una partita non sudata, non sofferta, per quanto finita male. Si potrebbe dire che è proprio il soffrire a non andare bene, perché una squadra vincente non necessita alcuna sofferenza, ma chi tifa Toro sa bene che ciò è un'utopia al di fuori del reale. Ed il fatto che, a questo punto dell'articolo, si sia tirato in ballo il tifare non è affatto un caso, in quanto tra gli elementi intermedi che rendono una squadra tale, nel suo senso più proprio, vi è anche l'appoggio di chi ha "scommesso" su di essa, il sostegno di chi riconosce la sua validità anche nei momenti più oscuri perché, se si ama qualcuno, non sarà un suo momentaneo "fallire" a farci allontanare.
LEGGI ANCHE: Si salvi chi può
Il Toro è una macchina che, ora come ora, necessità di concatenamenti concreti da poter applicare e tra essi non vi sono solo le doti dei giocatori o la fluidità nel gioco, ma anche il sostegno del tifo, la reciproca fiducia, all'interno della squadra e verso la stessa. Solo così si potrà affrontare, a testa alta, un momento iniziale così buio.
I tempi per le recriminazioni sono altri, ma ad oggi serve tutt'altro, sola fiducia e voglia di dire tutti insieme Forza Toro, ora più che mai.
Studentessa di Filosofia, classe ’98, presso l’università La Sapienza di Roma. La scrittura ed il Toro sono sempre stati le mie più grandi passioni. Sono una persona determinata ed ambiziosa, che da sempre il massimo in tutto ciò che fa, specialmente se riguarda ciò che amo. Nei miei articoli cerco sempre di mettere tutta me stessa cercando di coinvolgere chi legge, provando a fornire al lettore più spunti di riflessione possibili.
Disclaimer: gli opinionisti ospitati da Toro News esprimono il loro pensiero indipendentemente dalla linea editoriale seguita dalla Redazione del giornale online, il quale da sempre fa del pluralismo e della libera condivisione delle opinioni un proprio tratto distintivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA