Caro Gallo, ora parla

Caro capitano, siamo tutti con te. Qualsiasi sia la tua decisione, non avremo nulla da dire.

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Sei grandi stagioni; il cuore buttato ogni volta oltre l’ostacolo nonostante una squadra mediocre; sei volte consecutive in doppia cifra; 106 gol totali; terzo marcatore di sempre nei nostri campionati di Serie A; secondo giocatore della storia granata per presenze in Nazionale … Chi può aver qualcosa da dire? Soltanto un imbecille.

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Però ora devi parlare. Devi parlare perché sei il capitano. Devi parlare perché gli uomini mettono sempre la faccia. Devi parlare perché il tuo mutismo sta diventando infantile, fa pensare al bambino che mette su il muso e non dice più nulla perché offeso con i genitori che gli hanno impedito di andare al concerto dei Maneskin.

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Devi parlare perché da mesi posti sui social soltanto commenti relativi alla Nazionale dimenticando che, se è vero che hai dato tanto al Toro, è altrettanto vero che tanto hai ricevuto. Devi parlare per il rispetto che si deve a un pubblico che ti ha sempre amato e anche adesso, nonostante mesi di silenzio e assenze, continua a cantare il tuo nome ricordandoti che “c’è solo un capitano”.

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Devi parlare perché si scappa dalla nave non solo facendo come Schettino, ma anche lavandosene le mani e chiudendosi in cambusa. Devi parlare e dire la verità anche nell’ipotesi il tuo unico desiderio sia quello di attendere gennaio per accordarti con un’altra società e poi andartene a giugno a parametro zero. Nessuno avrebbe nulla da ridire di fronte a tue parole chiare: “Non rinnovo, voglio giocare in una squadra che disputa le coppe europee e sono stufo di credere a un presidente che tradisce tutto e tutti da 16 anni”.

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Devi parlare e dire la verità perché chi tace e si nasconde ha sempre torto. Devi parlare perché tutto il popolo granata si augura il tuo rinnovo e non vede l’ora di eleggerti a leggenda, ma ti capirebbe se decidessi di andartene in una realtà più ambiziosa.

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Non rovinare all’ultimo minuto il rapporto irripetibile che si è instaurato tra te e la tifoseria granata. Parla, e parla chiaro. Noi del Toro siamo dei maghi a distruggere quanto fatto di buono all’ultima giocata, non sbagliarla.

Marco Cassardo, esperto in psicologia dello sport e mental coach professionista, autore di “Belli e dannati”, best seller della letteratura granata.

Attraverso le sue rubriche, grazie al lavoro di qualificati opinionisti, Toro News offre ai propri lettori spunti di riflessione ed approfondimenti di carattere indipendente sul Torino e non solo.