È tempo di Juve-Toro. I derby sono due partite a sé, per il Toro e, penso, anche per la Juve. Io ne ho fatti due, c'è tutta un'altra preparazione prima del match.
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Derby, due consigli a Miha: tre a centrocampo e tranquillità ai giocatori
Veniamo da una partita vinta ma sofferta. Giustamente Mihajlovic si è incavolato: se Jankto finta invece di tirare rasoterra, prendi un 3-3 clamoroso per l'andamento del match. Secondo me, leggendo tra le righe, il discorso della difesa riguarda l'impostazione di centrocampo. Io sono sempre per i 3 in mezzo, che danno protezione. Dico centrocampo a tre perché il terzo centrocampista potrebbe tenere Dybala, altrimenti abbassando uno dei due si rischia di concedere vita facile alla loro mediana. Miha però pare essere intenzionato a continuare sul 4-2-3-1, quindi si giocherà a specchio. Sicuramente potrebbe essere la partita di Rincon, ex juventino. Son contento della ripresa di Baselli, vedrei bene la marcatura di quest'ultimo su Pjanic e del venezuelano su Matuidi.
Peccato per l'assenza di Barreca, che avrebbe potuto tenere il passo di Cuadrado: lì un altro ex, Molinaro, dovrà fare grande attenzione. Occhio, inoltre, a dare per morto Higuain, è sempre decisivo.
E davanti? Dovranno dare fastidio. Schierandosi con un 4-3-1-2, Ljajic può rimanere in mezzo, dove è sempre al centro dell'azione e sta facendo bene, per poi andare a chiudere la fascia sinistra, mentre vicino a Belotti potrebbe giocare Iago Falque, che si sa sacrificare. Questo consentirebbe anche di avere un cambio come Niang in panchina. Berenguer, per come l'ho visto ad Udine, è ancora acerbo, non è da derby.
Un ultimo appunto: Mihajlovic deve dare tranquillità dalla panchina, e trasmetterla ai giocatori. Agitarsi e sbracciare può non fare bene alla squadra. Se si deve arrabbiare, si arrabbi a fine partita.
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