- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
columnist
Terzo titolo nazionale in 43 anni di storia. Con il gol dell'1-0 in trasferta a Lione dell'ex romanista Jeremy Menez al 53° il Paris Saint Germain si porta a sette lunghezze sull'Olympique Marsiglia e vince il campionato d'oltralpe con 2 giornate d'anticipo. IBRA E LEO, MA CHE FATE? - Negli spogliatoi di Lione, subito dopo il fischio finale, la festa viene però oscurata da un battibecco fra Leonardo, manager dei parigini pronto a tornare alle dipendenze di Moratti all'Inter, e Zlatan Ibrahimovic, autentico trascinatore dei parigini con 27 reti in 36 incontri disputati. I media francesi commentano oggi con un certo disprezzo l'atteggiamento da autentici mercenari del football dei due: ditemi infatti come si fa a litigare inquadrati dalle telecamere nel bel mezzo di un festeggiamento da consumare all'interno degli spogliatoi? SPUNTA IL RAS DELLA M... - Il goleador svedese, alla pari di Carlo Ancelotti e di altri giocatori dallo stipendio ragguardevole, abbandonerà presto i neo-campioni di Francia: il motivo di queste fughe? La concreta possibilità che il governo Hollande applichi l’aliquota al 75% per i redditi oltre il milione di euro: una mazzata per i cosiddetti nababbi dello sport! Il club della capitale ha vinto ma non stravinto il campionato transalpino soprattutto grazie ai cospicui investimenti dello sceicco del Quatar Al Thani. In barba al cosiddetto fair play finanziario sbandierato ma mai messo in atto da un certo Michel Platini Al Thani si è regalato fra gli altri Lavezzi, Ibrahimovic, Thiago Silva, Verratti, Sirigu, Menez, Beckham, Lucas. Come poteva perdere un campionato dove le altre squadre hanno budget limitatissimi ma stadi talvolta più pieni del Parco dei Principi? Pensate, amici granata, che dalla prossima stagione il ricchissimo PSG dovrà vedersela col Monaco neo-promosso dalla Ligue 2 e di proprietà del magnate russo dei fertilizzanti (!?!) Dmitry Rybolovlev. Principato di Monaco uguale paradiso fiscale: insomma questo non è più calcio, ma fantacalcio! ATTACCANTE DA TORO - Tornando ai protagonisti veri sul rettangolo di gioco segnatevi invece questo nome: Saber Khlifa. E' un attaccante tunisino ambidestro di 26 anni che milita nell'Evian, piccolo ma ben organizzato club vicino al confine con la Svizzera. 87 chilogrammi distribuiti su 183 centimentri d'altezza, in sole 19 presenze in Ligue 1 con i biancorosa Saber ha realizzato 12 gol. Tutti di ottima fattura: da quando è stato promosso titolare l'Evian ha iniziato una lunga e forse proficua marcia verso la salvezza conquistando pure una prestigiosa qualificazione alla finale di coppa dove affronterà la vincente fra Bordeaux e Troyes. Questo ragazzo, dicono alcuni esperti di mercato, all'Evian è solo di passaggio e presto verrà messo sul mercato. Quotazione? Per ora fra i 6 e i 9 milioni di euro: caro Petrachi, fossi nel Toro andrei di corsa sulla sponda francese del Lago di Ginevra e acquisterei questo Khlifa già questa settimana! Renato Tubère
© RIPRODUZIONE RISERVATA