
In una stagione del genere sarebbe ingiusto rimarcare i limiti della squadra e dell'allenatore. Nel complesso abbiamo giocato un campionato all'altezza delle aspettative, e credo che la classifica attuale rispecchi le possibilità della rosa. Restare lì fino all'ultimo a battagliare per l'ottavo posto è probabilmente il massimo che si potesse fare. Bravo Juric a tenere sempre sul pezzo i giocatori e bravi i ragazzi a mettere in campo tanto impegno e spesso anche tanto cuore. Si possono perdonare a tutti le disattenzioni e le ingenuità che ci sono costate punti purtroppo pesanti. I tifosi si aspettavano una crescita rispetto allo scorso anno, e la crescita è indubbia. Siamo diventati di partita in partita più squadra, e la crescita esponenziale di alcuni giovani fa davvero ben sperare. Un plauso e un tributo soprattutto a Buongiorno, che ad oggi penso meriti la palma di miglior giocatore della stagione. Anche il mister ci ha messo molto del suo per tenere la rotta ed ha dimostrato di sapere bene quello che vuole in campo. Si possono obiettare forse delle scelte poco felici e tempestive nei cambi e nella rigidità del modulo, ma bisogna anche tenere conto di chi aveva in panchina e dei tanti, troppi, infortuni che hanno sistematicamente bersagliato i giocatori più in forma nelle varie fasi della stagione.
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.