
La classifica non sorride ma non tutto è ancora perduto per coltivare un'ambizione europea. Arriviamo da una serie di partite complicate e nelle ultime sei gare abbiamo affrontato Napoli, Roma, Lazio e Atalanta. Nonostante questo difficile calendario, il distacco dall'ottavo posto resta di tre punti e nelle prossime cinque partite abbiamo avversari alla nostra portata. Serve quindi il coraggio di crederci fino in fondo. La partita con l'Atalanta ha mostrato che Juric e la squadra questo coraggio ce l'hanno. Certo la sconfitta ha fatto risalire a galla tutti i punti deboli, ed in particolare le lacune evidenti non colmate dalla società in estate. La scelta di puntare su Vanja resta una scommessa con grossi margini di rischio, cosi' come la decisione di affiancare a Sanabria il solo Pellegri. La richiesta di maggiore qualità sulle fasce avanzata in estate da Juric è stata disattesa. La scelta di mezz'ali solo in prestito rischia di ridurre le motivazioni. Ma non ci sono solo motivi di preoccupazione in questo momento. Ci sono anche segnali che fanno ben sperare.