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I campionati degli altri

Renato Tubere
PREMIER LEAGUE - Settimo turno: vince facilmente la capolista Chelsea a Stamford Bridge contro il modesto Norwich. Finisce 4-1 con i Canaries, passati in vantaggio a sorpresa all'11° con Holt, che vengono travolti dai gol del Nino Torres al...

PREMIER LEAGUE - Settimo turno: vince facilmente la capolista Chelsea a Stamford Bridge contro il modesto Norwich. Finisce 4-1 con i Canaries, passati in vantaggio a sorpresa all'11° con Holt, che vengono travolti dai gol del Nino Torres al 14°, Lampard al 22°, Hazard al 31° e Ivanovic al 76°. Rimangono quattro i punti di vantaggio sulle due squadre di Manchester che vincono entrambe con l'identico punteggio di 3-0. I campioni in carica del City giocano la loro miglior partita della stagione regolando il fin qui imbattuto Sunderland con splendido gol su punizione di Kolarov al 4°, raddoppio da urlo per tecnica e trattamento del pallone al 60° del Kun Aguero - appena entrato al posto di un indecifrabile Balotelli – e terzo gol all'89° del redivivo nazionale James Milner. Replica con la consueta cinica autorevolezza lo United che va ad espugnare Newcastle domenica pomeriggio grazie ai gol di Evans all'8°, Evra (miglior uomo in campo) al 15° e Cleverly (splendido il suo pallonetto) al 71°. Un punto più giù l'Everton, che pareggia in rimonta 2-2 sul difficile campo del Wigan, viene raggiunto dall'ambizioso Tottenham di Villas Boas (2-0 in casa sull'Aston Villa) e dal sempre più sorprendente West Bromwich Albion vincitore per 3-2 sulla vera delusione di questo inizio di campionato. E' il Queens Park Rangers che langue ora in fondo alla classifica con soli due punti in sette giornate: la panchina di Mark Hughes scricchiola sempre più! Da segnalare infine l'ennesima vittoria in trasferta a Upton Park dell'Arsenal sul West Ham in uno dei più classici derby di Londra. Ai pur generosi hammers non basta un eurogol del bravissimo senegalese Mohamed Diamè al 21°. L'Arsenal è padrone del campo e trionfa per 3-1 grazie ai gol di Giroud al 41°, Walcott al 77° e Cazorla all'82°: ragazzi, che bel derby!   LIGUE 1 - Qui siamo all'ottavo turno. Finisce 2-2 al Velodrome l'atteso big match e posticipo della domenica sera fra i padroni di casa dell'OM e il PSG. Reti tutte nel primo tempo: Gignac apre le danze al 17°, poi è Ibra show con doppietta al 23° e al 25° ed è ancora Gignac a pareggiare i conti al 32°. Marsigliesi che conservano quindi il vantaggio di tre lunghezze sugli uomini di Carlo Ancelotti che lascia tutti perplessi con i cambi fatti nella ripresa. Pur padrone del campo e con un Ibra voglioso di far bene, l'ex allenatore del Milan toglie in rapida successione Pastore, Verratti e Menes sostituendoli con Gameiro, Armand e Van der Wiel. 9 reti in 8 gare: anche in Francia il ruolino di marcia di Ibrahimovic è davvero impressionante! L'OM, reduce dalla faticosa trasferta di Europa League a Limassol di giovedì, nel finale di gara appariva stanco e quindi ringrazia sentitamente Ancelotti per il suo braccino corto portando a casa un pareggio prezioso per il morale e per la classifica. Sempre male i campioni in carica del Montpellier, battuti in casa 3-2 dalla pericolante Evian, e ora in piena zona retrocessione mentre il Lione pareggia 1-1 sul difficile campo del Lorient ed è ora terzo a un solo punto dalla Ibra band.  BUNDESLIGA - Settima giornata e il Bayern Monaco approfitta dello scivolone dell'Eintracht a Moenchengladbach per 0-2 (per il Borussia a segno il sorprendente venezuelano Arango all'8° e Luuk de Jong al 24°) per aumentare a 5 punti il suo vantaggio. Frank Ribery si erge protagonista assoluto nel 2-0 casalingo della capolista sull'Hoffenheim: al 19° e al 47° le belle reti della 29enne punta francese. Reduci dalla fantastica prestazione di Champions League a Manchester contro il City, deludono invece i campioni in carica del Borussia Dortmund, fermati sull'1-1 ad Hannover. In gol col solito Lewandowski al 26° le “vespe” sono raggiunte a 4 dalla fine da un gol in mischia di Mame Diouf. Ora sono ben 9 i punti di distacco dagli acerrimi rivali bavaresi: davanti a loro a quota 14 si fa largo al terzo posto lo Shalke 04 che regola il sempre più deludente Wolfsburg 3-0 con gol di Farfan al 33°, Afellay al 47° e Neustadter al 58°.   LIGA - L'Atletico Madrid di Diego Simeone raggiunge in testa alla classifica il Barcellona: lo fa piegando con un'autogol al 90° di Wellington la resistenza di un eroico Malaga che pure aveva pareggiato con Roque Santa Cruz al 36° l'iniziale gol del vantaggio al 6° del solito Falcao. E' questo il verdetto più sorprendente della settima giornata del campionato spagnolo. Il Clasico Barca-Real finisce infatti pari e patta con botta e risposta fra i due protagonisti più attesi: dapprima zittisce il Camp Nou Cristiano Ronaldo al 23° - non immune da colpe però Valdes – poi sale in cattedra Leo Messi che arriva, con i due gol al 31° e al 61° di oggi a quota 17 in classifica marcatori. Al 66° di nuovo CR7 chiude le danze di una gara dove anche Iniesta per i catalani e Ozil per le merengues hanno offerto calcio champagne a fiumi!   Renato Tubère