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I campionati degli altri

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Robin van Persie, Zlatan Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo: nel turno che precede la pausa dei campionati europei per dare spazio alle qualificazioni a Brasile 2014 tre grandi stelle del firmamento calcistico firmano questo week end calcistico,...
Renato Tubere

Robin van Persie, Zlatan Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo: nel turno che precede la pausa dei campionati europei per dare spazio alle qualificazioni a Brasile 2014 tre grandi stelle del firmamento calcistico firmano questo week end calcistico, vediamo come e perchè.PREMIER LEAGUE - Dopo tre giornate il Chelsea resta a punteggio pieno pur non giocando, ma col morale ancora sotto i tacchi dopo l'1-4 rimediato a Montecarlo nella Supercoppa europea dall'Atletico Madrid dell'astro nascente Rademir Falcao. Seguono con sette punti i campioni in carica del Man City (3-1 casalingo contro il modesto QPR con alcune preoccupanti gaffe difensive sul modesto QPR), i gallesi dello Swansea (2-2 casalingo col Sunderland contraddistinto purtroppo da un grave incidente che terrà fuori tutta la stagione il suo difensore Neil Taylor) e il West Brom (2-0 sofferto ma meritato sull'Everton di David Moyes). La centesima e decisiva rete in Premier di Robin van Persie (tripletta al neo-promosso Southampton condita pure da un rigore sbagliato) permette a Sir Alex Ferguson di festeggiare degnamente la sua panchina n° 1.000: la sua carriera sembra proprio non avere mai fine! Gara bellissima coi padroni di casa che, sospinti da un tifo meraviglioso, giocano alla pari coi titolati avversari restando però senza benzina nel finale facendosi raggiungere all'87° e poi sorpassare al 91° dallo scatenato bomber olandese. Tanti consensi ma zero punti in classifica per gl'inesperti Saints di Adkins. L'Arsenal invece compie l'impresa di violare per il secondo anno consecutivo il campo del Liverpool. Un gol per tempo dei due nuovi acquisti Podolski e Cazorla rilanciano le ambizioni dei Gunners lasciando nello sconforto Gerrard e compagni. Un solo punto in tre gare è una partenza da incubo: la stessa di ben cinquant'anni fa per i reds del nuovo e discusso tecnico nord-irlandese Brendan Rodgers. LIGUE 1 - Trentuno gol in dieci partite: mica male il campionato dei cugini transalpini! Qui siamo già alla quarta giornata e prosegue la marcia a punteggio pieno di un'inarrestabile Olimpique Marsiglia. Tre a uno sul generoso Rennes che piega la testa solo nei minuti finali mentre a due punti insegue da solo il Lione, vittorioso a fatica per 3-2 in casa sul sorprendente Valenciennes. Ma è la corazzata Paris Saint-German a finire sotto i riflettori per aver finalmente ottenuto la prima vittoria in campionato. Dopo trenta secondi va in gol Ibrahimovic su suggerimento di Menez, provvisorio pareggio del Lille con Chedjou. Di nuovo lo svedesone a segno, su assist di Javier Pastore, al 22° per il gol che rilancia le ambizioni dei parigini. Ancelotti tira un sospiro di sollievo anche se, fra i suoi giocatori, si parla insistentemente di forti contrasti fra la vecchia guardia e i nuovi arrivati. In coda a zero punti resta malinconicamente il Sochaux.BUNDESLIGA - Seconda giornata all'insegna della goleada casalinga (6-1) del Bayern Monaco sullo Stoccarda che pure era passato in vantaggio al 25° con Harnik. Ma una rondine non fa primavera e sette minuti dopo un uno-due micidiale di Thomas Mueller e Koos ribalta il risultato. Di Luis Gustavo, Mandzukic, ancora Mueller e Schweinsteiger le altre segnature. Solo l'Eintracht Francoforte tiene il passo dei bavaresi vincendo in trasferta ad Hoffenheim per 4-0. Da segnalare la prima vittoria della matricola Greuther Furth a Magonza nell'anticipo di venerdì: in tutto i gol della giornata sono stati 26, pochini se si considera quanto siano allegre le difese in Germania!LIGA - Siamo alla terza giornata. Il Barcellona resta solo a punteggio pieno, ma archivia un 1-0 contro il Valencia al Nou Camp parecchio sofferto – Fabregas e Sanchez male assai! - grazie a un gol nel primo tempo di Adriano: il tecnico Villanova, ieri squalificato, dovrà riflettere sull'involuzione preoccupante dei catalani. Cristiano Ronaldo prima segna una doppietta nel 3-0 facile facile contro il Granada (terzo gol del suo sostituto Higuain), poi va ai microfoni nel dopogara lamentandosi di misteriosi contrasti con la società madrilena. Anche i ricchi piangono? A sette punti il terzetto a sorpresa formata dal Malaga (da poco abbandonato al suo destino dallo sceicco Al Thani) che va a vincere 1-0 a Saragozza con gol di Camacho all'11°, dal Rayo Vallecano (0-0 in casa col Siviglia) e dal Maiorca che ha appena acquistato il messicano Giovani Dos Santos (1-0 ai baschi del Real Sociedad, marcatore Victor Casadeus al 75°). In fondo alla classifica languono Osasuna ed Espanol, sconfitto 2-3 a Valencia contro il Levante malgrado l'esordio con gol del centravanti ex Genoa e Inter Samuele Longo.Renato Tubère

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