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I campionati degli altri: Barça di rimonta

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PREMIER LEAGUE Cinque vittorie e un pareggio. Dopo sei giornate il Chelsea di Di Matteo guarda tutti dall'alto dei suoi 16 punti espugnando sabato all'ora di pranzo l'Emirates Stadium. Un ritrovato Fernando Torres apre le danze segnando in...
Renato Tubere

PREMIER LEAGUE Cinque vittorie e un pareggio. Dopo sei giornate il Chelsea di Di Matteo guarda tutti dall'alto dei suoi 16 punti espugnando sabato all'ora di pranzo l'Emirates Stadium. Un ritrovato Fernando Torres apre le danze segnando in acrobazia al 20° su punizione dalla destra di Mata. Reagiscono i Gunners che trovano il pareggio al 40° con una splendida girata di Gervinho su cross di Oxford Chamberlain da destra. Nella ripresa però viene fuori tutta la classe e il cinismo dei Blues che trovano al 52° il gol del definitivo 2-1 con una punizione liftata del solito Mata deviata nella propria porta da uno sciagurato Koscielny. Che dire di questo Arsenal? Wenger paga il solito errore di giocare d'attacco senza centravanti di ruolo. Continua a stupire l'Everton: i blues di Liverpool sono ora secondi con 13 punti. Battuto in casa 3-1 il neo-promosso Southampton: vantaggio degli ospiti al 6° con Ramirez, pareggio del veterano Osman al 25° e poi doppietta dello scatenato croato Jelavic al 32° e al 38°. A Craven Cottage i campioni in carica del City trovano la prima vittoria esterna del campionato battendo in rimonta il Fulham. Petric trasforma un rigore inventato di sana pianta dal pessimo Walsey al 10°, Aguero pareggia al 42° in mischia ma ci vuole l'ingresso a sette dal termine di Edin Dzeko per regalare il sorriso a Mancini. Il bomber bosniaco approfitta di una corta respinta nell'area piccola dell'ex romanista Riijse per gonfiare la rete con un missile terra aria dei suoi all'87°. L'impresa della giornata la compie il Tottenham che va a vincere 3-2 a Old Trafford. Di Vertonghen al 2° e Bale al 32° i gol degli Spurs nel primo tempo. Nell'intervallo entra Rooney al posto di Giggs e, in soli 2 minuti dal 51° al 53°, segnano Nani, Dempsey per gli ospiti e Kagawa. L'assalto finale non dà frutti per la banda di Ferguson che osa lamentarsi nel dopo-partita dei soli (!!!) 5 minuti di recupero concessi dal ref di turno. United – con un Van Persie in pessima giornata - ora raggiunto a 12 punti dai rivali cittadini mentre gli Spurs e Villas Boas esultano per questa vittoria di prestigio. Ora sono quinti alla pari col West Bromwich che pareggia nel derby con l'Aston Villa di domenica pomeriggio. Vantaggio dei Baggies al 51° con Shane Long e pareggio dei Villans col panchinaro di lusso Darren Bent a dieci dallo scadere. Da segnalare nelle altre gare della giornata la tripletta di uno scatenato Suarez che trascina il suo Liverpool alla prima vittoria stagionale: 5-2 fuori casa contro il Norwich, potrà bastare questo successo per porre fine alla crisi dei reds?LIGUE 1 Benvenuti al Nord? Mica tanto! A Valenciennes perde infatti l'imbattibilità la capolista Marsiglia che viene letteralmente annientata con un 4-1 che non ammette discussioni. Di Danic al 16°, Le Tallec al 34°, Kadir al 39° e ancora Le Tallec al 64° le reti dei rouges locali mentre il solito Jordan Ayew segna il gol della bandiera al 92°. Siamo alla settima giornata e ora, a inseguire i marsigliesi al comando con 18 punti, rimane il PSG a tre di distanza. Vincono senza incantare i parigini: due a zero firmato dal guizzante Kevin Gameiro con una doppietta al 11° e al 34°. Resta malinconicamente terzo a 14 punti il Lione che si fa battere in casa 2-0 da un orgoglioso Bordeaux. Di Tremoulinas al 65° e di Diabate (incredibile pallonetto di spalla sul portiere Vercoutre in disperata uscita) all'82° le reti dei Girondins. Prossimo turno con la sfida al vertice, domenica prossima alle 21, al Velodrome fra Olimpique e PSG: una partita per fini intenditori!LIGA Da 0-2 a 3-2 sul campo dove recentemente avevano perso i rivali di sempre del Real. Il Barcellona dopo la sesta giornata consolida il primato in classifica: i catalani conquistano la sesta vittoria consecutiva approfittando però di una ignobile sceneggiata di Cesc Fabregas che crolla a terra per una testata mai ricevuta e induce l'arbitro ad espellere Medel. In dieci il Siviglia, che in quel momento era in vantaggio grazie ai gol di Trochowski al 26° e di Negredo al 48° si è visto poi raggiungere da una doppietta dello stesso Fabregas al 53° e all'89° per poi subire la beffa del 3-2 al 93°: autore David Villa, tornato protagonista dopo il gravissimo infortunio che lo ha tenuto ai box per più di un anno. A due punti c'è l'Atletico Madrid che regola, pur senza il bomber colombiano Falcao, il derelitto Espanol a Barcellona. Va in gol Raul Garcia al 30° di testa su cross di Juanfran. Stupisce la marcia del Malaga che è terzo a 14 punti dopo il 4-0 casalingo col Betis. Francisco Roman Alarcon in arte Isco, un '92 proveniente dalla cantera del Valencia, è la stella del sorprendente club andaluso. A valanga il Real sul Deportivo La Coruna: tripletta di Cristiano Ronaldo nel 5-1 finale, mentre tra gli altri risultati spicca il 6-1 con cui il Valladolid strapazza in casa il Rayo Vallecano. Prossimo turno con due super-scontri al vertice: Atletico Madrid-Malaga e soprattutto Barca-Real!cRenato Tubère

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