La maglia è sacra. Quella del Toro ancor di più. Ciò che da sempre cercano i tifosi è vedere il massimo dell'identificazione fra chi porta la maglia in campo e i valori di coloro che tifano dagli spalti. Ci sono stati tantissimi giocatori che nel corso della storia del Toro hanno incarnato realmente gli ideali granata "onorando" al meglio la maglia. Ognuno di noi tifosi ha avuto i suoi idoli o comunque dei giocatori che più di altri aveva piacere a vedere scendere in campo con la maglia del Toro. Oggi però facciamo un piccolo gioco che si basa sull'assunto esattamente opposto: quali giocatori non avremmo mai voluto vedere al Torino?
il granata della porta accanto
Chi non avrei mai voluto vedere con la maglia del Toro
La risposta più immediata e generica che mi viene in mente a tale domanda è: "un ex gobbo". Non c'è nulla di più oltraggioso nella mente di un tifoso del Toro dell'immaginarsi un bianconero che passa nelle nostre fila, ma poi ragionandoci su, e guardando al passato, sappiamo bene che ci sono state piacevoli eccezioni come Gabetto nel Grande Torino o Pasquale Bruno in tempi relativamente più recenti: eccezioni, appunto, che rendono meno "talebano" questo pensiero che di getto ci nasce dal cuore. Ma al di là degli ex Juve, dei quali ricordo con particolare fastidio Cammarata, purtroppo nel corso degli anni ci sono stati dei calciatori che "a pelle" mi hanno ispirato poco e verso i quali ho provato una certa antipatia calcistica (ovviamente non parlo in alcun modo del lato umano, ci mancherebbe), pur trovandomeli ad un certo punto tra le fila dei miei beniamini. L'assioma di fondo è che chiunque scenda in campo con la maglia del Toro vada sostenuto e apprezzato, però siamo tutti esseri umani e a volte capita che ci sia qualcuno che proprio non ci va giù. Spesso ponendo la domanda "chi non avresti mai voluto vedere in maglia granata" si ottiene una risposta che include giocatori "scarsi" o improponibili (ed in effetti ce ne sono stati tanti!), ma non è su quelli che si concentra la mia attenzione. Io parlo di giocatori anche forti che però per atteggiamento, per caratteristiche tecniche o caratteriali proprio non potevo vedere. È sempre brutto fare nomi, ma siccome è un gioco, i diretti interessati di certo non si offenderanno. Uno che era molto forte ma a mio parere era lontano anni luce dalla mentalità granata e col senno di poi non si sarebbe dovuto prendere era David Di Michele. Un talento incredibile che male rappresentava però la voglia e la grinta del dare tutto per la maglia che per noi tifosi non è negoziabile per chi scende in campo a rappresentare i nostri colori. La cosa grave è che fu pure fatto capitano: un sacrilegio pensando a certi suoi illustri predecessori. Non mi stupi' che la storia tra Di Michele e il Torino non finì bene in quel gennaio 2010 segnato dalla "rivoluzione dei peones" messa in atto da Petrachi…
Di errori sul mercato se ne fanno molti, capita in tutte le squadre, per cui è normale che succeda che dei calciatori non rendano per quanto ci si aspetti. L'esempio forse più lampante nella storia del Torino è, ahinoi, molto recente e porta il nome di Simone Verdi. Il talento ex Empoli e Bologna ha avuto il record di giocatore più pagato della storia del Torino (tra l'altro era pure un cavallo di ritorno…) ma il suo rendimento è stato tra i peggiori che io ricordi per un giocatore che sulla carta avrebbe dovuto fare la differenza. Ciò che forse ha indisposto molti tifosi come me è stato il suo atteggiamento mai davvero in sintonia con l'ambiente. Se già uno non riesce a conquistarsi la fiducia dei tifosi con le prestazioni almeno un po' di benevolenza con l'atteggiamento giusto in campo avrebbe potuto ottenerlo se solo ci avesse provato un po' di più… Ora c'è pure il rischio di ritrovarlo a luglio al raduno se il Verona retrocedera'.
Poi andrò controcorrente ma a me un altro giocatore che non avrei mai voluto al Toro è stato Sgrigna. Gran giocatore per la serie B, l'ho sempre detestato, sportivamente si intende, quando ce lo siamo ritrovati da avversario soprattutto ai tempi in cui giocava nel Vicenza. Uno che ci faceva sempre gol e che per atteggiamento era esattamente l'opposto di quello che voglio vedere da un giocatore che indossa la maglia del Toro. Avesse almeno fatto caterve di gol quando è passato da noi, ma neppure quelle! Un po' come Zaza a cui è stato difficile perdonare l'atteggiamento che tenne nel famoso derby di Coppa Italia quando giocava nella Juve e fece due brutti interventi su Ichazo e Glik (oltre a purgarci): già sei un ex juventino, almeno calati nella mentalità della squadra in cui sei atterrato. Invece lo possiamo ringraziare solo per qualche gol pesantissimo che ci aiutò a non retrocedere nell'anno in cui Nicola subentrò a Giampaolo e poco altro: per il resto molto arruffone e uno scarsissimo feeling con la piazza.
Sono sicuro che ognuno di voi ha una sua lista "nera" e spero che la vorrete condividere, nello spirito di questo gioco, qui sotto nei commenti. Poi è chiaro che si potrebbe anche allargare il tema agli allenatori, ad esempio, oppure ai presidenti. Su questi ultimi sia Calleri che Cimminelli sono i primi che mi vengono in mente. Poi c'è Cairo, ma questa è tutta un'altra storia che è meglio affrontare un'altra volta.
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